Ma è vero che ci potrebbe capitare di mangiare ragni nel sonno? E se fosse davvero così, quanti ragni inghiottiremmo in un anno?
Mito o realtà? Durante il sonno mangiamo davvero dei ragni? Ci duole parlare di questa notizia che starà facendo rabbrividire gli aracnofobi solo all’idea, ma esiste davvero questa possibilità? E se fosse solo un mito quali sono le sue origini?
Mangiamo davvero i ragni nel sonno? quanti esattamente?
Secondo alcuni questa notizia sarebbe tutt’altro che falsa ed affermano che mediamente in un anno ogni persona mangia circa 8 ragni. Ma è davvero così?
Gli esperti di Futura Sciences e Focus.it rassicurano e confermano che questa notizia è totalmente falsa. Si tratterebbe solo di una leggenda metropolitana e spiegano che le possibilità che questo accada davvero sono praticamente nulle. E’ molto improbabile che possiamo inghiottire ragni durante il sonno. Anche se dormiamo a bocca aperta emettiamo rumori e vibrazioni e ci muoviamo spesso, addirittura potrebbe capitare di russare, ragni ed altri insetti non si avvicinerebbero mai, è praticamente impossibile che qualcosa del genere si verifichi accidentalmente una volta, figuriamoci ben 8 volte.
Ma allora perché si sente spesso dire questa cosa? E da dove nasce questo mito?
A quanto pare questa notizia sembrerebbe essere stata diffusa per la prima volta negli anni ’90 da un editorialista di nome Lisa Holst. La donna si sarebbe divertita ad immaginare diversi scenari e aneddoti “falsi” per evidenziare la credulità dei lettori. Questo evento segnerebbe l’origine della leggenda degli 8 ragni ingoiati inconsciamente durante la notte.
Anche il sito Snopes, che nasce con la finalità di limitare la diffusione di Fake News via web, ha smentito l’informazione, precisando che la giornalista Lisa Holst si ispirò ad un libro pubblicato nel 1954 che raccontava tutti i miti nati negli anni legati agli insetti ed era intenzionata a scoprire se gli utenti del web mangiassero o meno la foglia.
Ricordiamo che negli anni 90 internet era agli esordi e gli effetti della propagazione delle notizie via web, così come la loro velocità di diffusione ed il loro impatto sugli internauti erano ancora un argomento poco approfondito.
Tuttavia come sottolinea BBC News, diversi dubbi aleggiano sulle origini di questo mito, l’esistenza stessa di questo articolo sembra non essere mai stata confermata.
L’unica cosa certa sembra essere dunque l’improbabilità di questa probabilità. I ragni non si avvicinerebbero mai ad una persona neanche se addormentata.
L’esperto britannico, Dave Clarke, responsabile degli invertebrati allo zoo di Londra, ha spiegato che per un ragno un essere umano è enorme e persino la maggior parte dei predatori non attacca esseri più grandi di loro perché sanno benissimo che rischiano di essere predati. Inoltre l’esperto spiega che i ragni sono molto sensibili al calore e non si avventurerebbero mai in una bocca che emana aria calda. Anche se un ragno dovesse accidentalmente finire nella bocca di qualcuno dovrebbe restarci abbastanza a lungo da consentire a quel qualcuno di avere il riflesso di ingoiarlo.
Il motivo per cui questa Fake si è diffusa così tanto è perché è legata ad una delle maggiori fobie al mondo, la paura dei ragni, l’aracnofobia. La vista o il contatto ravvicinato con un ragno può scatenare in certe persone un vero e proprio attacco di panico con tanto di aumento del battito cardiaco, nausea, mal di testa, ansia e persino svenimento. Anche se siamo molto più grandi di un ragno questa paura potrebbe derivare dal fatto che è noto che alcune specie di ragni abbiano un morso letale, quindi istintivamente tendiamo ad allontanarci da loro.
Il ragno potrebbe anche essere collegato ad un evento traumatico vissuto nel passato oppure questa paura potrebbe essere stata esasperata dai film o romanzi di fantascienza che che prediligono questi tipi di animali.
Anche se detestate i ragni non dovresti uccidere i ragni che vivono a casa tua perchè in realtà sono molto utili.
Se proprio non li tolleri ecco 4 pratici consigli per tenerli il più lontano possibile:
1. Usa le castagne
I ragni odiano le castagne. Incidi il dorso di alcune castagne e posizionali su finestre e davanzali e il ragno si terrà alla larga.
2. Usa le foglie di menta
L’odore della menta è un repellente per gli aracnidi. Posiziona alcuni rametti di foglie di menta in diversi angoli della casa e i ragni spariranno. Puoi anche usare un diffusore e diffondere l’olio essenziale di menta.
3. Spruzza l’ aceto bianco
L’aceto è un altro repellente eccezionale inoltre puoi spruzzarlo negli anfratti più difficili da raggiungere, i ragni abbandoneranno quell’anfratto.
4. Usa le bucce dei tuoi agrumi
Arancia, limone, pompelmo, le bucce dei tuoi agrumi respingono i ragni, basta posizionarle sui davanzali delle finestre per bandire il loro ingresso.