Quanto ci resta da vivere ancora? Con questo metodo facile e veloce riuscirai a comprenderlo al meglio!
La vita è una lunga corsa verso ciò che noi scegliamo essere il nostro traguardo. Sta a noi scegliere dove fermarci per delle soste e soprattutto a quale velocità correre e con chi percorrere pezzi del percorso. Non c’è nulla di più prezioso della vita che ci è stata donata.
Quando si parla di questi argomenti di certo non si sta parlando di una fattispecie semplice. La vita è davvero molto complicata e sa esserlo ancora di più a volte. È molto difficile raggiungere una definizione o meglio entrarne in dettaglio senza cadere in argomentazioni troppo generali.
Ogni giorno nascono delle vite ed altre invece ci lasciano. C’è sempre un ciclo che si sussegue. Questo ci serve appunto a comprendere quanto noi possiamo contribuire all’interno di un ciclo di vite che si rinnovano e ci lasciano. Proprio per comprendere quanto noi siamo parte di un tutto che va condiviso assieme agli altri.
Una domanda però sorge sempre spontanea. Tutti si chiedono quanto ci resta da vivere, quanto ancora manca da aggiungere al nostro percorso prima che esso finisca del tutto. Quanto ci manca ancora? C’è un metodo per scoprirlo con una riflessione che è così importante che non si può non fare.
La vita sa fare molti scherzi, a volte piacevoli ed a volte no, il percorso sa essere davvero molto complicato. La nostra vita però è così preziosa che ognuno si chiede quanto ancora resta da vivere. C’è un metodo per scoprirlo.
Il metodo è offerto sui social da Mirko Lanfranchi che bella vita si occupa di business model. L’autore ha offerto un metodo per comprendere a pieno quanto tempo manca ancora da vivere e soprattutto il valore che esso ha. La vita infatti per lui è così preziosa che questo valore va condiviso con tutti.
Il metodo del metro consiste nel tagliare il metro al numero 82, che è l’età media di ognuno. A questo punto è possibile tagliare il metro all’età che si ha già vissuto. Se si hanno 30 anni bisogna tagliare il metro al numero 82 ed al numero 30. Sono quindi 52 anni. A questo punto bisogna fare ulteriori tagli.
Calcolando le ore di sonno e quelle in cui si rimane quindi incoscienti nel sogno, vanno tagliati all’incirca 11 anni di vita secondo quanto riportato. A questo punto quello che rimane sono gli anni di vita che vanno ancora vissuti.
Questo metodo non ha assolutamente alcuna stima o valenza scientifica, è semplicemente un metodo di raggiungimento di una consapevolezza. Quella che la nostra vita non è eterna e per questo non dobbiamo assolutamente sprecarla.