Quarto mese di gravidanza: tutto quello che devi sapere

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Quarto mese di gravidanza, tutto quello che devi sapere (iStock Photos)

Quarto mese di gravidanza: tutto quello che devi sapere sull’inizio del secondo trimestre di gestazione, sintomi comuni, crescita del feto, esami da fare e cambiamenti nel corpo della donna

Care future mamme, complimenti! Con il quarto mese di gravidanza siete giunte al secondo trimestre di gestazione. Avete orami alle spalle il primo trimestre, quello più delicato e “fastidioso” dei tre. Con l’inizio del quarto mese molte dei sintomi che vi assillavano sino a poche settimane fa, ora sembrano essere un lontano ricordo (per la maggior parte di voi). Alcune di voi, invece, ancora risentirà degli strascichi di quei disturbi fastidiosi come nausee, capogiri e vomito, anche se in maniera ridotta e, anche per voi, non preoccupatevi, tutto sta per passare. Col primo trimestre si è chiuso un periodo critico della gravidanza, quello in cui è massimo il rischio di aborto (10-15% di tutti i concepimenti), quello in cui l’assunzione impropria di farmaci e alcune malattie infettive possono arrecare i danni più gravi ai tessuti embrionali ancora poco differenziati. Dal quarto mese in poi l’utero non può essere contenuto entro il bacino, e la sua estremità superiore può essere palpata in addome fornendo al ginecologo un indice dell’accrescimento fetale.

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Il quarto mese inizia a 13 settimane + 2 giorni e finisce a 17 settimane + 4 giorni. Da quando avete scoperto di essere in dolce attesa, sono già trascorsi 91 giorni! Sembra ieri quando eravate così emozionate dalla scoperta di aspettare un meraviglioso bimbo e già vi trovate immerse nel secondo trimestre. In questo mese importante, scopriamo insieme cosa vi aspetterà, quali saranno i sintomi comuni a molte future mamme, come porre rimedio naturalmente, come cresce il vostro bebè e quali esami dovete sostenere. Insomma, una panoramica sui punti chiave che assolutamente dovete sapere!

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I sintomi comuni nel quarto mese di gravidanza

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Quarto mese di gravidanza, sintomi e sviluppo (iStock Photos)

Come abbiamo precedentemente accennato, con l’inizio del quarto mese e, conseguentemente con l’entrata nel secondo trimestre, molti dei sintomi che vi affliggevano sino a poco tempo fa, ora, sembrano spariti anche se non per tutte sarà così, specie per quel che riguarda: nausee gravidiche, vomito e sonnolenza generale. Ma non abbiate timore, anche per voi, presto questi fastidiosi disturbi cesseranno. Il quarto mese rappresenta uno dei quei mesi dell’intera gravidanza più tranquillo. Questo perché nel secondo trimestre la gravidanza viene vissuta in modo diverso: una nuova energia, ora, inizia a farsi strada dentro di voi e, se fino a qualche settimana fa vi sentivate spossate e insonnolite, ora i livelli ormonali vi fanno sentire come un leone. Avete forza da vendere e, con il passare delle settimane, questa forza si duplicherà. Il pancione, ancora, non è così evidente – specie se siete alla vostra prima gravidanza – e ciò vi permetterà di fare quello che volete senza essere impacciate. Vediamo nello specifico, quali nuovi sintomi si presenteranno in questo quarto mese e quali disturbi “vecchi” ancora persisteranno.

  • La cervice subisce notevoli cambiamenti: l’aumentato afflusso di sangue le conferisce una consistenza pastosa e una colorazione rossastra. Le ghiandole presenti nella cervice producono muco in abbondanza fino a formare un vero e proprio tappo mucoso, piuttosto denso, sistemato davanti all’ingresso della cavità uterina per proteggerla dai patogeni.
  • Il collo dell’utero ha invece il ruolo di opporsi alla forza di gravità e fungere da sostegno della camera gestazionale evitando che il suo stesso peso laceri le membrane amniocoriali o stacchi la placenta, cedendo solo prima del parto.
  • Aumento dell’appetito: forse già qualcuna di voi ha sperimentato questo aumento nell’appetito. Le donne che hanno accusato meno nausee e bruciori di stomaco saranno tra le prime ad aver sentito questa voglia irrefrenabile di mangiare. Ma ormai, al quarto mese di gestazione, e con le nausee quasi passate del tutto, la voglia di mangiare e l’appetito sono uno dei primi sintomi – non sempre positivi – che riscontrerete d’ora in poi. Fate molta attenzione a ciò che ingurgitate, seguite sempre una dieta equilibrata e ricca di fibre e verdure. Certo, lasciarsi andare qualche volta, a sfizi golosi fa bene sia a te che al tuo bimbo, ma ricorda sempre di non strafare per non cadere in patologie gravi. Bere molta acqua è fondamentale così come prediligere alimenti vegetali e poveri di grassi saturi.
  • Maggiore stimolo ad urinare: con l’avanzare del quarto mese il tuo utero si sta allargando e ciò comporta inevitabilmente un maggiore stimolo ad urinare. Tranquilla, è nella consuetudine del periodo. Non commettere l’errore di diminuire di bere acqua per risolvere il “problema”. Diminuendo drasticamente l’assorbimento di liquidi potresti solo trovarti disidratata e ciò non sarebbe un bene per il tuo corpo e per il tuo bebè, che necessità, come te, di idratazione.
  • Bruciore di stomaco: indigestioni, bruciori di stomaco, meteorismo e flatulenza possono essere alcuni dei sintomi legati a questo mese di gestazione. Questi disturbi insorgono poiché l’utero in crescita, si muove verso l’alto nell’addome, facendo pressione sul tratto gastrointestinale. Evita quindi di mangiare alimenti piccanti, speziati e soprattutto bere il caffè ed il cioccolato. Assumi invece una dieta bilanciata e in questo caso prediligi i carboidrati e la carne bianca (ben cotta).
  • Primi movimenti percepiti: in particolare, se non si è alla prima gravidanza, potresti percepire già i primi lievi movimenti del tuo bambino. Sintomo più emozionante non ci sarà nella tua vita che sentire scalciare il tuo bebè per la prima volta. Avvisiamo però che potresti ancora non percepire nessun movimento. Se ciò dovesse capitare, non preoccuparti, ogni gravidanza è vissuta in modo diverso e varia da donna a donna. In genere i primi movimenti percepiti iniziano intorno alla sedicesima settimana ma non è detto, il tempo infatti va da questa settimana sino alla ventesima. Quindi tranquilla se non senti muovere il bimbo, magari è solo un po’ pigro.
  • Piccole contrazioni: potresti avvertire anche delle piccole contrazioni al basso ventre, nulla di preoccupante se è così. Queste piccole contrazioni sono causate dall’adattamento del tuo corpo e dell’utero. Se dovessi accusare contrazioni un po’ più persistenti, consulta il tuo ginecologo, il quale potrà spiegarti la causa scatenante. Consiglio: riposa regolarmente e prendi aria in modo da regolarizzare il respiro.

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  • Secchezza della pelle: in questo quarto mese la pelle del tuo corpo potrebbe iniziare a seccarsi. È indispensabile che tu usi giornalmente una buona crema idratante o un olio a base di mandorle dolci. In tal modo previeni la secchezza della pelle e per di più aiuti la tua pelle ad essere più elastica e a prevenire le smagliature. Ricordati di bere molta acqua durante la giornata e assumere almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
  • Insonnia: potresti improvvisamente accusare di problemi legati al dormire, ma anche fare strani sogni “da gravidanza” (il tuo cervello, più attivo del normale, è ritenuto responsabile di ciò; tuttavia, gli studiosi devono ancora scoprire la ragione di questo suo comportamento). Il rimedio in tal caso non esiste, potresti solo, prima di andare a letto, farti una bella tisana calmante e rilassante, tipo camomilla. Ti aiuterà a prendere sonno più facilmente. Questo sintomo è percepito intorno la fine del quarto mese, più o meno dalla 18° settimana di gestazione in su.
  • Edema o gonfiore di braccia, gambe, mani e piedi. Durante la fine del quarto mese potresti risentire di questi sintomi. La causa è da attribuire alla ritenzione dei fluidi. Il rimedio anche in questo caso, è bere molta acqua, in modo da tenere il tuo corpo costantemente idratato.

Altri sintomi legati al quarto mese potrebbero essere: insorgenza di smagliature, pesantezza negli arti inferiori (gambe e caviglie), bruciori di stomaco e difficoltà a digerire, stitichezza e sbalzi d’umore repentini.

Cambiamenti nel corpo della donna: il quarto mese di gestazione

Quarto mese di gravidanza, come cambia i lcorpo della donna (istock Photos)

Il tuo corpo sta cambiando giorno dopo giorno e con l’inizio del quarto mese (la 13° e 14° settimana) potresti iniziare a sentire la pelle dell’addome stirarsi pian piano. Il pancione aumenta progressivamente portando, quindi, la pelle intorno ad esso a stirarsi. Fai attenzione alle smagliature che potrebbero fare la loro comparsa dal secondo trimestre di gravidanza in poi. È utile tenere sempre idratata la tua pelle, specie nelle zone più soggette come l’addome, appunto, ma anche i fianchi, le cosce, i glutei e il seno. Quest’ultimo sarà sicuramente aumentato di una taglia e lo sentirai indolenzito e più sensibile al tatto. Cerca di fare scelte alimentari sane in modo da evitare di aumentare troppo di peso, specialmente ora che le tue repulsioni alimentari hanno finalmente iniziato a scomparire. L’aumento di peso ideale, in questa fase va dai 2 ai 4 chilogrammi circa. Le donne in sovrappeso od obese, invece, tenderanno a prendere meno chili, rispetto a chi, prima della gravidanza risultava in forma.

Con l’avanzare del mese e nelle 15° e 16° settimane, invece, è molto probabile che potrebbe iniziare la produzione di colostro, il primo fluido prodotto dal seno in preparazione all’allattamento. Il colostro sarà il primo nutrimento che darai a tuo figlio. Importantissimo perché ricco di tutte le sostanze nutritive che gli serviranno. Se, tra la sedicesima e la diciottesima settimana di gestazione, sentirai questo flusso denso fuoriuscire dal tuo seno, prova ad usare le coppette raccogli latte per assorbire il liquido.

I legamenti rotondi dell’utero hanno iniziano ad ispessirsi e ad allungarsi per supportarne la crescita. E’ quindi normale che tu senta ora sporadicamente degli strattoni nei tuoi muscoli e nei legamenti addominali, specialmente quando fai dei movimenti improvvisi.

Mentre nelle ultime due settimane del quarto mese, la 17° e 18° settimana di gestazione, il tuo pancione sarà sempre più evidente specie se non è la tua prima gravidanza. Ora, parenti, amici e conoscenti, si sentono in “dovere” di darti consigli su tutto, da come vestirti a cosa mangiare. Un consiglio? Lasciali parlare, ma poi fai ciò che più ti fa stare bene.

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In queste ultime due settimane del quarto mese, l’ormone relaxina continua a far rilassare le articolazioni ed i muscoli dell’addome e dell’area pelvica, e ciò comporta dei dolori in queste zone del corpo, come piccoli crampi e contrazioni. Nulla di grave ma tieni sempre sotto controllo il tuo stato. Se il tuo pancione è davvero ingombrante, forse ora è il momento di abbandonare nell’armadio i tuoi vecchi pantaloni e comprane dei nuovi, magari premaman. Modifica, quindi, il tuo stile di abbigliamento – almeno per questi mesi – e dedicati alla comodità e alla sobrietà del tuo stato. Usa scarpe comode e senza tacchi eccessivi, farai un piacere a te stessa, alla tua schiena e ai tuoi piedi indolenziti.

Il feto: come cresce nel quarto mese d’attesa (dalla 13° alla 18° settimana)

Gravidanza, cambiamenti
quarto mese di gravidanza, come cresce il feto(iStock Photos)
  • 14° e 15° Settimana di gestazione: inizio quarto mese

Il tuo piccolo bambino con l’inizio del quarto mese sarà grande all’incirca come un limone, peserà 43 grammi e sarà lungo 9 centimetri circa. Nella 14° settimana il tuo bimbo inizia a muoversi e i suoi spostamenti all’interno del liquido amniotico sono detti cranio-caudali, poiché coinvolgono tutto il corpo, da un’estremità all’altra. Può già cambiare espressione, strizzando gli occhi, corrugando la fronte e facendo delle strane smorfie. la sua struttura, che prima era cartilagine ora si trasforma in scheletro vero e proprio. Ricorda che la durezza delle ossa nel bambino si completa dopo la nascita. Ecco perché bisogna stare molto attenti alla sua testolina quando è neonato. . Questa è anche la settimana in cui, assieme a delle minuscole sopracciglia, i capelli spuntano dalla testa del tuo bambino e sia il colore che l’aspetto dei suoi capelli, molto probabilmente cambieranno completamente dopo la nascita.

  • 15° e 16° settimana: metà quarto mese

Mentre nella 15° e 16° settimana, quindi a metà quarto mese, il bambino sarà cresciuto sino ad arrivare a misurare circa 10 centimetri, e peserà all’incirca 80 grammi, praticamente come un avocado. A livello anatomico si staranno formando le cavità delle orecchie. Anche l’udito continua a svilupparsi, con la crescita di minuscole ossa nelle orecchie del bambino, le quali gli permettono di udire la tua voce quando parli o canti. In questa settimana il piccolo avrà già le sue impronte digitali, sarà unico in tutto il mondo. Il tuo bimbo potrà già scegliere se deglutire il liquido amniotico oppure no. Questo avviene per il suo riflesso di suzione che sarà sempre più marcato. Devi sapere che proprio a metà del quarto mese di gravidanza il tuo bebè potrà scorgere la presenza di sorgenti di luce. Questo è consentito poiché i suoi occhi sono quasi completamente formati ed è proprio grazie a questa caratteristica, unita alla presenza dei riflessi, svilupperà l’abilità di coprirsi il viso qualora esso venga sottoposto ad un’illuminazione troppo forte. Il sistema circolatorio, i polmoni e il tratto urinario ora sono completamente sviluppati. Anche la produzione di meconio, che costituirà il primo movimento intestinale del tuo bambino dopo la nascita, inizia, all’incirca in questo momento.

  • 17° e 18° Settimana: fine quarto mese

Nelle ultime due settimane del quarto mese, corrispondenti alla 17° e 18° settimana, il bambino è ora abbastanza grande da poter essere individuato con un’ecografia trans-addominale, la quale serve a misurare la testa, l’addome, la colonna vertebrale, i femori e gli arti del feto. A fine mese il feto misura all’incirca 15 centimetri e pesa all’incirca 200 grammi, ha le misure di una patata. Anche il sesso del bambino può essere ora individuato ora con un’ecografia. D’ora in poi il tuo ginecologo di fiducia, potrà ascoltare il battito cardiaco del bambino con un normale stetoscopio. La maggior parte delle future mamme, infatti avverte i primi calci e pugni del bambino intorno alla fine del quarto mese e tra questo e la ventiquattresima settimana. Per quelle donne che invece non sono alla loro prima gravidanza, è possibile che avvertano i primi movimenti anche prima. In ultimo, con la fine del quarto mese l’utero del feto femmina si sposta nella sua posizione finale, assieme alle tube di Falloppio. Per ciò che riguarda il sistema nervoso, i suoi piccoli nervi sono ricoperti di uno strato protettivo denominata guaina mielinica, la quale aiuta gli impulsi nervosi a viaggiare più velocemente da un neurone all’altro. Questa guaina, continuerà a svilupparsi sino all’anno di vita del bambino. Il cervello del tuo bimbo si specializza ulteriormente nel mandare dei segnali ai sensi dell’udito, del tatto, dell’olfatto, della vista e del gusto.

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Esami da fare nel quarto mese di gravidanza

Gravidanza, 28 settimana
quarto mese di gravidanza, esami da fare (iStock Photos)

Con questo quarto mese di gravidanza, gli esami da sostenere saranno:

  • tri-test o screening del siero materno. Il test del siero serve per controllare lo sviluppo fetale e per individuare eventuali anomalie genetiche come la sindrome di Down.
  • Esame delle urine: da ripetere ogni mese
  • Esame del sangue: da ripetere ogni mese
  • Prima ecografia morfologica: intorno alla 17esima settimana di gravidanza
  • funicolo centesi 18esima settimana: questo èun test diagnostico prenatale che consente, tramite prelievo di campioni di sangue fetale dal cordone ombelicale, di indagare l’eventuale presenza di anomalie cromosomiche precedentemente rilevate dall’amniocentesi. Questo test è importante poiché rivela anche la presenza o meno di toxoplasmosi e rosolia, nonché è capace di diagnosticare sofferenza fetale ipossica. Questo esame è un test invasivo, quindi soggetto a rischi. Quindi consigliato solo per quelle gravidanze soggette ed esposte a malformazioni o patologie legate al feto.

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  • Il tampone vaginale: viene prescritto spesso intorno a quest’epoca per accertare la presenza nella vagina di particolari batteri, che possono provocare infezioni locali. In gravidanza, infatti, è molto importante prevenire le infezioni vaginali, che potrebbero risalire nell’utero e svilupparsi anche al suo interno, creando seri problemi per il feto. L’esame consiste in un semplice esame di laboratorio, che si effettua analizzando le sostanze prodotte dalla vagina. Viene prescritto quando le perdite vaginali bianche, che entro certi limiti rappresentano un fenomeno normale, hanno una consistenza, colore o odore diversi dal solito o sono accompagnate da prurito o bruciore.
  • Amniocentesi: fatta tra la 15° e 17° settimana di gestazione. Questo test consiste nel prelievo di una piccolissima quantità di liquido amniotico, dove è immerso il feto. L’esame viene eseguito tramite un sottilissimo ago, fatto passare attraverso l’addome della futura mamma fino a raggiungere il liquido amniotico, nel quale sono presenti le cellule di sfaldamento del feto provenienti dalla pelle, dalle mucose e dalle vie urinarie. Questa operazione viene effettuata in modo molto lento e sempre sotto guida ecografica, in modo da trovare il punto migliore nel quale inserire l’ago.
  • La visita dal ginecologo: questa deve essere fatta ogni mese ma, nel quarto mese, il ginecologo controlla l’aumento di peso della gestante, misura la pressione arteriosa per verificare che sia nella norma, ascolta il battito cardiaco del feto, si informa sui movimenti del piccolo nel pancione e sugli eventuali disturbi, in modo da prescrivere, se necessario, esami specifici o suggerire le cure più adatte.

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