Se ti sei accorto di avere spesso il raffreddore probabilmente le cause non sono legate sempre ad un virus ma potrebbe dipendere da altro.
Ti sei mai chiesto se i tuoi raffreddori abbiano sempre una causa virale o meno? Non tutte le riniti infatti sono di tipo infettivo, specie se oltre ai classici sintomi del raffreddore avverti anche altri disturbi.
Ad esempio prurito al naso e agli occhi, eventuale presenza di febbre ma sempre bassa, muco chiaro, e durata molto più lunga di un banale raffreddore influenzale, a volte fino a 2 mesi.
Se poi il raffreddore è ricorrente in alcuni periodi specifici dell’anno come la primavera, ma se si scatena dopo essersi esposti a determinate sostanze, allora dovremmo chiederci se il nostro raffreddore abbia una causa diversa rispetto ad un virus. Scopriamo di cosa potrebbe trattarsi.
Il raffreddore è un disturbo molto comune e che colpisce indistintamente adulti e bambini ma può essere scatenato da più cause. Molto spesso a provocarlo sono i virus, specie durante la stagione fredda che corrisponde all’autunno e all’inverno.
Vi avevamo consigliato, a tal proposito, alcuni rimedi naturali per combatterlo, anche se il raffreddore virale è una di quelle patologie che deve fare il suo corso e non si può curare.
Ma se vi siete accorti che soffrite spesso di un raffreddore diverso da quello comune, legato ai virus stagionali, forse dovreste approfondire il vostro problema.
Se ad esempio il raffreddore si scatena in prevalenza durante la primavera o se avete notato che si manifesta dopo che vi siete esposti a determinate sostanze allora potrebbe trattarsi di rinite allergica.
“Un’infiammazione della parte interna del naso causata da una sostanza, detta allergene, come polline, polvere, muffa o peli di animali” – si legge sul sito Issalute.
Per diagnosticarlo il medico vi consiglierà di sottoporvi a dei test allergologici che determineranno se, e di quali allergie soffrite.
Si tratta di un disturbo “provocato dalla risposta eccessiva del sistema di difesa dell’organismo, ovvero il sistema immunitario verso un allergene presente nell’ambiente. Nei soggetti allergici, ciò si traduce nel rilascio di istamina, una sostanza che ha un effetto irritante sulla mucosa nasale e sulle vie aeree causando gonfiore e produzione eccessiva di muco”, si legge su Issalute.
In genere ha una certa familiarità per cui se un genitore ne soffre è facile che anche il figlio sia più predisposto.
Come risolvere allora il problema? Innanzitutto dovremo evitare di esporci all’agente irritante e a quello che può essere un potenziale allergene per il nostro organismo. Inoltre, il medico potrà prescrivere degli antistaminici.
Per alleviare il fastidio al naso colante dovuto al muso possiamo fare dei lavaggi nasali con una soluzione isotonica così da rimuovere dal naso le sostanze irritanti. Infine, il medico potrebbe prescrivere anche dei farmaci a base di cortisone.
Tra le complicazioni della rinite allergica, secondo quanto scrive Issalute, ci potrebbero essere la comparsa di:
Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere il sito istituzionale www.issalute.it.
(Fonte: Issalute.it)