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Ravioli con cotechino e crema di lenticchie: primo piatto da favola

La tavola di Natale è ricca e particolare anche perché possiamo giocare con la fantasia e i ravioli con cotechino e crema di lenticchie sono goduriosi

Le feste di Natale sono belle anche perché in genere abbiamo più tempo per cucinare e possiamo inventarci piatti nuovi. Questi ravioli con cotechino e crema di lenticchie sono una via di mezzo tra un primo piatto nuovo e una ricetta di recupero. Perché per prepararli potete cucinare tutti gli ingredienti direttamente, oppure usare il cotechino e le lenticchie avanzati.

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Ingredienti:
200 g farina 00
100 farina di semola
3 uova
600 g di cotechino
200 g patate
120 g di ricotta
40 g di parmigiano grattugiato
1 costa di sedano
1 cipolla
150 g di lenticchie
1 carota
1 spicchio di aglio
olio d’oliva q.b.
sale fino q.b.
pepe nero q.b.

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Ravioli con cotechino e crema di lenticchie: vanne bene anche precotte

Se volete risparmiare un po’ di tempo, usate le lenticchie precotte. In quel caso, raddoppiate il peso rispetto alla dose prevista in ricetta.

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Preparazione:

Pelate le patate e mettetele a bollire già a pezzi, per risparmiare tempo. In 25-30 minuti saranno pronte. Appena le avete messe su potete mettete a cuocere anche il cotechino (se non usate quello avanzato) che normalmente impiega 30-40 minuti. Infine anche le lenticchie: sciacquatele e versatele in un tegame. Ricopritele con l’acqua e lasciatele cuocere per circa 30 minuti.

Terminate tutte queste operazioni potete passare alla pasta.
Setacciate insieme le due farine, poi apritele a fontana e versate al centro le uova. Mescolate con una forchetta e amalgamate lavorando poi il composto per una decina di minuti con le mani fino ad ottenere un panetto omogeneo. Quando è pronto, chiudetelo con della pellicola alimentare e lasciate riposare a temperatura ambiente.
Quando le patate sono cotte, scolatele e tenetele da parte. Poi spegnete anche le lenticchie e tenetele da parte. Verificate anche la cottura del cotechino, estraetelo dall’acqua e apritelo senza scottarvi. Poi spostatelo sul tagliere, spellatelo e tagliate le fette che vi servono per il ripieno, schiacciandole con una forchetta.

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Nella stessa ciotola schiattate anche le patate, aggiungendo pure il parmigiano, la ricotta vaccina e qualche macinata di pepe fresco. Mescolate tutto e poi mettete in frigo.
Ora passate alla seconda fase delle lenticchie. Preparate il classico soffritto con una costa di sedano, una cipolla bianca e una carota tutti pelati, puliti e tritati finemente. Mettete il trito in padella con un filo d’olio d’oliva e uno spicchio d’aglio. Fate prendere colore e poi aggiungete le lenticchie, facendole insaporire per una decina di minuti.
Spegnert, versatele in un contenitore stretto e lungo aggiungendo un po’ di acqua e frullatele con un mixer ad immersione fino ad ottenere una crema fluida.
Adesso che avete tutto quello che serve per ripieno e condimento, potete tornare alla pasta. Tiratela fuori dal frigorifero, dividetela in pezzi e tirateli uno alla volta con la macchina per la pasta oppure con un mattarello.

Quando ha raggiunto uno spessore di circa mezzo centimetro è pronta. Ricavate dei quadrati grandi circa 7 centimetri e al centro mettete mezzo cucchiaino di impasto, bagnando leggermente due lati con un goccio d’acqua. Poi chiudete e formate i vostri ravioli: classici, a mezzaluna, oppure a cappellaccio. Importante è schiacciare bene le estremità e fare uscire tutta l’aria.
Appena l’acqua inizierà a bollire calate delicatamente i ravioli in pentola e cuoceteli al massimo 3-4 minuti. Quando sono cotti scolateli, poi nel piatto mettete un velo di crema di lenticchie, adagiate i ravioli e conditeli con un giro d’olio, oltre ad una macinata di pepe.

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