I supermercati In’s hanno richiamato un lotto di fagiolini per un motivo davvero insolito. Scopriamo qual è e quali sono i fagiolini da riportare presso il punto vendita.
Quando si parla di alimentazione, l’attenzione da porre a riguardo non è mai abbastanza. E ne sanno qualcosa i vari supermercati che ogni giorno si premurano di far arrivare nelle case dei propri clienti solo cibo di ottima qualità. A volte l’attenzione è tale da portare a richiami di cibi che non presentano alcuna contaminazione se non problemi legati a diciture interne, magari sugli ingredienti o sulle grammature.
E se in alcuni casi una tale attenzione porta a mettere in luce allergeni non dichiarati e quindi un prodotto potenzialmente dannoso o addirittura letale per un soggetto allergico, in altri il motivo può essere più difficile da comprendere ma di certo esistente per chi ha scelto di diramare il richiamo.
Un esempio? Questa settimana i supermercati In’s hanno richiamato dei fagiolini per una dicitura errata nella descrizione. Dopo aver evidenziato il problema (urgente) del crudo in vendita presso un altro noto discount, ecco quindi un’allerta più leggera ma comunque da prendere in considerazione e che riguarda un loto di fagiolini surgelati.
A volte un richiamo alimentare può arrivare anche per l’eccessivo (ma comunque giusto) zelo degli operatori. Ed è quanto pare sia avvenuto presso la catena di discount della In’s che ha deciso di richiamare un lotto di fagiolini finissimi poiché non conformi nel calibro. I fagiolini in questione sono del marchio Prima Voglia e vengono venduti in confezioni da 1 kg.
Per maggior precisione si tratta di fagiolini prodotti proprio per In’s Mercato Spa dall’azienda O.R.T.O Verde S.C.A.P.A. Di Cesano di Senigallia.
Quanto al lotto si tratta del L3129 con data di scadenza 05/2025.
L’invito è come sempre quelli di con consumare il prodotto ma di riconsegnarlo presso il punto vendita entro il 3 Luglio 2023. In questo modo si potrà ottenere un rimborso o una sostituzione dello stesso.
Riassumendo, quindi, il motivo del richiamo non è legato ad un effettivo rischio per la salute quanto ad un errore nella definizione del calibro dei fagiolini che, a quanto pare, non sono finissimi. Nessuna paura, quindi, per chi li avesse già consumati. Salvo ulteriori specifiche, infatti, non esistono rischi legati al consumo di questo prodotto.
Restare sempre aggiornati sulle allerte alimentari, anche su quelle che non rappresentano un reale pericolo per salute, è sempre il miglior modo per prendersi cura della propria salute così come di quella dei propri cari.