Negli USA le ex difendono la democrazia: denunciato e arrestato dopo Capitol Hill

Negli USA è scatta la caccia ai manifestanti che hanno assaltato Capitol Hill il 6 gennaio scorso: uno di loro è stato riconosciuto (e incastrato) dalla ex.

Larry Rendell Brock
(Instagram)

Il suo nome è Larry Rendell Brock e nelle ultime ore è stato il protagonista di una delle storie più assurde in merito ai gravissimi fatti di Capitol Hill.

L’uomo, che ha dato l’assalto al Campidoglio americano con un casco militare e un giubbotto anti proiettili, è un tenente colonnello dell’esercito americano, ha 53 anni e attualmente è in pensione.

L’uomo è stato sposato con una donna che, evidentemente, non ha creduto ai suoi occhi quando ha riconosciuto il proprio compagno nei filmati diffusi dalle autorità. Appena due giorni dopo l’assalto al Campidoglio la donna ha contattato l’FBI e si è detta disposta a fornire una dichiarazione giurata sull’identità dell’uomo che compariva nei video.

L’FBI ha accolto la proposta della donna, che ha quindi rivelato alle autorità l’identità dell’uomo e ha fornito le prove della verità di quello che stava affermando.

Come se non bastasse anche una seconda persona ha riconosciuto Brock e ha immediatamente contattato l’FBI, anche se l’ex moglie è stata più veloce.

A seguito delle denunce sono cominciati i guai per l’ex tenente colonnello, il quale dopo il congedo dall’esercito aveva cominciato a lavorare per una compagnia privata di volo. Tra l’altro l’esercito ha reso noto di non avere più alcuna responsabilità sulle azioni dell’uomo, che ormai da 7 anni non è più regolarmente arruolato: anche l’arma

Dopo essere stati informati dalle azioni compiute dall’uomo durante i moti di Capitol Hill l’azienda non ha voluto saperne più niente di lui e l’ha licenziato in tronco.

A coronamento della sua brevissima carriera di manifestante professionista, l’ex militare è stato arrestato il 10 Gennaio.

Quella di Brock è sicuramente una storia che fa sorridere, soprattutto immaginando la soddisfazione della ex moglie nel denunciare il suo sconsiderato ex marito, serve però anche a definire meglio tutte le anime che hanno caratterizzato i moti dello scorso 6 Gennaio.

Di recente è salita all’onore delle cronache la storia del poliziotto nero che da solo ha tenuto testa al primo assalto al Campidoglio e ha contribuito con coraggio a mettere in salvo tutti i politici presenti nell’edificio e che sarebbero stati presi di mira dalla folla inferocita.

 

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Intanto a Capitol Hill l’esercito si è letteralmente accampato nei corridoi del Campidoglio per proteggere i senatori da altri possibili attacchi.

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