Per gli appassionati sembra un’impresa impossibile, ma non è vero: riordinare una libreria è più semplice di ciò che credi. Ecco tutti i consigli utili..
I lettori più assidui non possono farne a meno, e la curano come un vero e proprio altare della cultura: la libreria infatti, è il luogo che tiene riposti tutti i testi che abbiamo, che ci sono stati regalati o prestati, e che molto spesso hanno per noi un gran valore.
Eppure, proprio tra i più affezionati ci sono diverse filosofie di pensiero sul modo di tenere e di riordinare i propri libri: c’è chi crede che vadano catalogati per colore, chi in ordine alfabetico, chi per grandezza, e così via.
A “svelare l’arcano” però è proprio un autore, Enrico Guida, che all’ultima edizione del Salone del Libro di Torino ha presentato la sua nuova uscita: “La biblioteca di casa”.
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Lo scrittore, forte del suo curriculum vitae da ex-bibliotecario, spiega quindi i segreti per fare ordine: anche se non c’è una regola generale per tutti, bisogna avere in mente un piano ben preciso che tenga conto degli spazi che abbiamo a disposizione.
Sarà quindi necessario prendere le misure degli scaffali prima e dei testi poi, in modo tale da capire quanti libri possano entrare in ogni ripiano della nostra libreria.
Se il problema è più grande e riguarda più spazi della nostra casa, allora bisognerà capire come utilizzare i muri non ancora sfruttati a pieno, ad esempio ricavando spazio sulle sovrapporte.
Infine, se la situazione è disperata, l’unica soluzione che rimane secondo Guida è quella della “decrescita felice“: dovremo quindi eliminare, donare o vendere quei testi che non ci sono piaciuti granché o che, in ogni caso, non rileggeremmo.
Da SoloLibri.net
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