Rocco Hunt chi è? Tutto quello che c’è da sapere tra età, carriera e vita privata.
Rocco Pagliarulo, in arte Rocco Hunt è un cantante e rapper di 24 anni. Lui è nato il 21 Novembre 1994 a Pastena, quartiere popolare di Salerno. Viene da una famiglia di umile e di modeste origini, suo padre si chiama Giovanni Pagliarulo mentre sua madre si chiama Alfonsina. Lui ha anche un fratello molto più giovane di lui, si chiama Gabriele ed è nato nel 2012. Lui è Diplomato in ragioneria, titolo che è riuscito ad ottenere dopo essere stato bocciato due volte. Da ragazzino lavora nella pescheria di zio Franco imparando a pulire il pesce.
Nome d’arte: Rocco Hunt
Data di nascita: 21 novembre 1994
Età: 25 anni
Segno zodiacale: Scorpione
Professione: Cantante, Rapper
Titolo di studio: Diploma di ragioneria
Luogo di nascita: Salerno
Altezza: 174 cm
Peso: 72 kg
Account social: Instagram, YouTube, Facebook, Twitter
Sito Web: http://www.roccohuntofficial.com/rh/
Rocco Hunt: vita privata
Rocco Hunt ha un figlio, si chiama Giovanni ed è nato il 19 Marzo del 2017. Il cantante ha annunciato la nascita del piccolo attraverso il suo profilo Facebook: “Quale migliore festa del Papà potevo chiedere? Benvenuto al mondo Litte Jhonny”. L’identità della fidanzata e madre di suo figlio non è nota pubblicamente. Di lei si sa soltanto che è salernitana come lui.
La carriera di Rocco Hunt
Rocco Hunt inizia a farsi strada nel mondo del rap già all’età di undici anni, infatti nel 2010 pubblica il suo primo mixtape, A’ music è speranz. L’anno successivo esce Spiraglio di periferia in cui troviamo la collaborazione con Clementino e ‘Ntò.
Nel 2012 tiene un corso di rap per i ragazzi del carcere minorile di Airola e nello stesso anno rifiuta la proposta di Aurelio De Laurentiis di scrivere il nuovo inno del Napoli. Sempre nel 2012 fa un “dissing“, (criticare o addirittura insultare una o più persone) su Barbara D’Urso dal suo profilo Twitter e nel brano Die Young. Nel 2013 il rapper firma il contratto discografico con la Sony e la pubblica dell’album Poeta urbano, prodotto da Fritz Da Cat, Shablo e Fabio Musta.
Nel 2014 partecipa alla 64° edizione del Festival di Sanremo vincendo nella sezione Nuove Proposte con il brano Nu jorno buono, canzone che anticipa l’album ‘A verità. Quest’ultimo ha molto successo arrivando dritto alla prima posizione. All’interno vi sono molte collaborazioni come Enzo Avitabile, Federico Zampaglione, Eros Ramazzotti.
Successivamente collabora agli album di Deborah Iurato, Don Joe e all’album tributo a Lucio Dalla.
Nel 2015 realizza l’album Bella Lucio!, tributo a Lucio Dalla. Nello stesso anno è co-autore del testo del singolo Roma-Bangkok cantata da Giusy Ferreri e BabyK che ottiene ben sette dischi di platino. Sempre nel 2015 esce il suo terzo album in studio, SignorHunt e nel 2016 torna a Sanremo con il brano Wake Up, con il quale riesce a conquistare il nono posto, questa volta nella sezione Campioni. La canzone ha molto successo su YouTube infatti raggiunge 7 milioni di visualizzazioni. Nello stesso viene pubblicato il suo l’album SignorHunt – Wake up edition.
Nel 2017 realizza il singolo inedito Kevvuo’, cantato in dialetto, seguito da Niente da bere e Invece no, brano in cui il rapper volge una critica nei confronti di Francesco Gabbani. Nel 2018 pubblica il singolo Tutte ‘e parole e nello stesso anno fa parte della giuria di SanremoYoung. Nel 2019 tona sul palco dell’Ariston, nella serata duetti, per cantare con i Boomdabash. La band di Rocco Hunt è composta da Valerio Nazo, Chief e Raffaele Zoa.
Il 31 agosto 2019 ha pubblicato il suo quarto album Libertà in cui sono presenti svariate collaborazioni, tra cui quelle con Achille Lauro, Neffa, J-Ax e i Boomdabash.
Il 3 giugno 2020 ha pubblicato il singolo Sultant’ a mia mentre a luglio 2020, in collaborazione con Ana Mena, pubblica il brano A un passo dalla luna.
Un brano che sta riscuotendo grande successo tra il pubblico. Il video, su You Tube, ha ottenuto più di 6,5 milioni di visualizzazioni.