Il cantante dei Boyzone ha trascorso un anno tremendo
Ronan Keating è diventato famoso a 17 anni, come frontman dei Boyzone. Ma a 30 anni può dirne di averne viste già troppe.
Sì, perchè l’anno appena trascorso gli ha lasciato i segni indelebili di due lutti importanti: quello della madre appena 51enne e quello dell’ex cantante dei Boyzone, Stephen Gately. Lo racconta in un’intervista a Vanity Fair. “La mia vita privata non è perfetta. Ho commesso errori. Ho tre figli incredibili che adoro, ma con la mia famiglia ho fatto degli sbagli, lo ammetto“.
Si sta per preparare per il tour con i Boyzone, come faranno senza Stephen, che gli faceva da spalla in tutte le canzoni? Lui è scosso, non si è ancora ripreso dallo shock: “Stephen è morto per un edema polmonare all’improvviso. Il giorno prima parlavo con lui al telefono e il giorno dopo mi hanno comunicato la sua morte. E’ stato spaventoso saperlo così, all’improvviso. Il lutto di mia madre è stato altrettanto importante, ma lei era malata da tempo“.
Ronan ammette che avere dei figli aiuta a superare questi momenti, si sente responsabile per la loro sicurezza, li vede “come esseri fragili da proteggere“. Ma per ora il sogno di Ronan è quello di fare un film e ci è quasi arrivato: “Quest’anno reciterò in una produzione anglo-australiana, è una sorta di musical e io avrò un ruolo secondario“. Ma non lascerebbe mai la musica per la carriera nel campo cinematografico.
fonte: Vanity Fair