Forse non te ne rendi conto ma la prima persona a sabotare la tua relazione sentimentale potresti essere proprio tu! Ecco cosa fare.
Cosa succede quando una relazione finisce per motivi che non sono legati a voi due?
Semplice, il rapporto (per motivi spesso a noi sconosciuti) è stato “sabotato“. Questo meccanismo diventa molto chiaro quando a sabotarlo sono gli altri ma hai mai pensato che potresti essere tu il vero responsabile della fine delle tue storie?
Ecco alcuni atteggiamenti ai quali stare attenti e cosa fare in caso tu ti renda conto di essere il principale motivo per cui le tue storie non funzionano.
Sabotare la relazione: ecco come riconoscere se sei tu a farlo
Guarda indietro alle tue relazioni passate: sapresti indicare il motivo per il quale sono finite?
Ovviamente tralasciamo quelle che sono finite a causa di un tradimento o perché, semplicemente, i vostri sentimenti sono cambiati.
Cerchiamo di capire cosa succede, invece, se sei “vittima” del cosiddetto “amore veloce“, quando, cioè, ti annoi immediatamente in una relazione tanto da dover “cambiare” spesso.
Il problema è dei partner che incontri, che non sono persone valide, oppure ha a che vedere con un atteggiamento molto più difficile da individuare?
Molto spesso, infatti, ci troviamo a sabotare la relazione che abbiamo senza neanche rendercene conto.
Insomma, siamo noi i veri e propri responsabili della fine della nostra storia e, quando ci troviamo di fronte alla relazione “conclusa”, non sappiamo che cosa sia successo.
Ci lamentiamo, certo, e siamo anche tristi; sotto sotto, però, proviamo anche una sensazione di “piacere“.
Il motivo è che sapevamo già, da subito, che la relazione sarebbe finita e quando questo poi succede abbiamo la conferma di aver avuto ragione.
Questo atteggiamento, però, è proprio uno dei primi segnali che siamo noi i primi sabotatori della relazione!
Cerchiamo di capire quali sono le bandiere rosse alle quali dovremmo stare attenti.
Ecco cosa succede quando a sabotare la relazione sei proprio tu!
- nati sulla difensiva: la vostra relazione sembra essere nata tra le fila di un conflitto bellico. Entrambi (ma soprattutto tu) siete sempre e costantemente sulla difensiva.
Questo vuol dire che, semplicemente, ogni volta che c’è un conflitto, non fate in tempo a nominarlo che entrambi siete pronti a dare giustificazioni piuttosto che affrontarlo apertamente.
Nessuno dei due si prende mai la responsabilità di aver commesso un errore: è sempre colpa di qualcun altro o di qualche situazione difficile. - critiche a gogò: vi sembra che niente sia mai a posto. Criticate non solo il vostro partner ma anche voi stessi, costantemente.
Vi sembra di non aver fatto nulla nella “maniera giusta”, anche se, lo sappiamo tutti, una “maniera giusta” da manuale, purtroppo, non esiste.
Vi focalizzate su ogni piccolo dettaglio storto, ogni atteggiamento che non va e piuttosto che cercare una soluzione, preferite criticarlo senza sosta. - persa in partenza: non iniziate una relazione a meno che non siate completamente sicuri (anche a livello inconscio) che sia “persa in partenza”. Questo vuol dire che, spesso e volentieri, vi “interessano” solo persone che sono emotivamente non disponibili o che hanno dei problemi più importanti che dovrebbero risolvere il prima possibile.
Come dicevamo prima, la ricerca di una situazione complicata che potrebbe porre fine alla relazione in maniera improvvisa, serve ad appagare il nostro senso di “fatalità“.
Noi ci immaginiamo che andrà male, scegliamo un partner con il quale (inconsciamente) sappiamo già che andrà male e quando la relazione finisce ci congratuliamo con noi stessi per aver indovinato. - tanti problemi, nessuna soluzione: i sabotatori di professione sono, poi, quelli che non riescono a far altro che vedere problemi ovunque.
Certo, far finta che i problemi non esistano non è il modo migliore di affrontare una relazione, siamo d’accordo. Chi, però, non fa altro che indicare problemi e si rifiuta di pensare o di trovare soluzioni è qualcuno che sta, neanche tanto velatamente, cercando di sabotare la propria relazione.
Se questa persona sei tu, è il caso che inizi a chiederti quale sia il risvolto positivo nel dare voce, ogni volta, ad ogni singolo problema relazionale che avete.
Ti aiuta? Aiuta il partner? Oppure rende semplicemente chiaro che la relazione non ti interessa così tanto?
Questi pochi segnali, già, dovrebbero bastare a farti capire se sei o no proprio tu a sabotare la tua relazione sentimentale.
Una relazione si fonda su rispetto, amore e, soprattutto, la voglia di stare insieme.
Se a te manca proprio quest’ultima, forse è il caso di farsi qualche domanda!