Sant’Angelo di Roccalvecce è noto come il Paese delle Fiabe, non a caso. Sorge nei pressi di Roma ed è uno dei borghi medievali più magici.
A circa 80 chilometri dalla Capitale, sorge un magico luogo conosciuto come Sant’Angelo di Roccalvecce, il cosiddetto Paese delle Fiabe. Incastonato nel verde, è un piccolo angolo di mondo che sembra provenire, per l’appunto, direttamente da una favola.
Si tratta di un borgo antico che riesce a conservare intatta la propria magia e dove il tempo sembra essersi fermato. Vicoli silenziosi, stradine medievali e un’atmosfera unica riescono a meravigliare e incantare ogni turista. Scopriamo di più su Sant’Angelo di Roccalvecce, il magico Paese delle Fiabe vicino Roma.
Conosciuto come il Paese delle Fiabe, Sant’Angelo di Roccalvecce è la meta ideale per chi desidera staccarsi dalla frenesia della vita quotidiana, immergendosi in un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato. Si tratta di un borgo medievale, che sorge in provincia di Viterbo e che fa parte del Parco Naturale Regionale dei Monti Cimini. Raggiungere questo luogo non è difficile come potrebbe sembrare.
In automobile o in pullman, infatti, basta prendere il Grande Raccordo Anulare fino all’uscita 10, proseguendo sull’A1, uscendo alla E/35 e continuando fino all’uscita Attagliano verso SP Bomarzese/SP11, per svoltare per la SP19 e prendere, quindi, la SP132 in direzione Str. Monte Secco a Sant’Angelo. Circa un’ora e mezzo di viaggio e si è arrivati. Ovviamente, si può giungere anche in treno arrivando alla stazione di Viterbo e proseguendo, poi, con un pullman che porta direttamente a Sant’Angelo di Roccalvecce.
Una volta giunti sul posto sarete, ovviamente, immediatamente conquistati dal paesaggio fiabesco fatto di stradine e casette in pietra. Sono presenti anche numerose decorazioni artistiche sulle case, che stupiscono. Di che si tratta? Sant’Angelo di Roccalvecce è una sorta di museo all’aperto, in cui regnano sovrani i murales che sono dedicati al mondo delle favole ed ecco perché il soprannome “Paese delle Fiabe”. L’idea è stata dell’Associazione ACAS dei fratelli Gianluca Chiovelli e Paola Chiovelli, che hanno deciso di riqualificare il paese d’origine dei loro nonni decorandolo con creazioni ispirate alle fiabe.
Nel 2017, è stata dipinta la prima facciata di una casa con un’opera ispirata ad Alice nel Paese delle Meraviglie con il Bianconiglio. Gli street artist hanno, poi, fatto il resto con moltissime altre opere: da Pocahontas a Il Piccolo Principe, passando per Hansel e Gretel, Cenerentola, Pinocchio, Biancaneve, Mary Poppins, La Bella Addormentata nel Bosco, Peter Pan, La Bella e la Bestia, Il Gatto con gli Stivali e altri. Nei negozi, è possibile trovare la mappa di Sant’Angelo di Roccalvecce con tutti i murales da scoprire, oltre al percorso da poter fare per ammirare i siti archeologici come i resti di ville romane, conventi, chiese medioevali e altri monumenti.
Qui è anche possibile assaporare alcuni dei piatti tipici della tradizione locale, grazie alle trattorie e ai ristoranti presenti. Potrete gustare un dolce tipico della zona come la torta di nocciole e assaporare piatti a base di olio d’oliva e formaggi, accompagnando il tutto dal vino delle cantine della zona. Ovviamente, non mancano le opzioni anche per il pernottamento, grazie ad agriturismi, bed & breakfast e hotel. Scoprite anche i borghi fantasma in Umbria e i luoghi nascosti da visitare nella Costiera Amalfitana.