La scadenza del profumo è un argomento da non sottovalutare. Bisogna, infatti, prestare attenzione ai prodotti che utilizziamo.
Il profumo è, da sempre, simbolo di personalità, eleganza e stile, oltre a essere un elemento di uso quotidiano. Come accade per tutti i prodotti, però, anche i profumi hanno una determinata durata e, quindi, una data di scadenza. Questo particolare, però, non è semplicissimo da definire.
La maggior parte delle persone, infatti, non sa quanto sia la durata effettiva di un profumo e se questo perda le proprie proprietà o faccia male. Scopriamo di più sulla scadenza del profumo e se i profumi scaduti fanno male.
Si sa che ogni prodotto ha una sua durata e così, dunque, avviene anche per le fragranze. In realtà, non esiste una vera e propria data di scadenza, ma è comunque bene prestare attenzione alla loro conservazione. Seguendo alcune indicazioni, poi, è possibile far durare ai profumi il più a lungo possibile. Il primo consiglio è, ad esempio, quello di ricorrere a formati di circa 100 millilitri per un uso giornaliero, altrimenti è meglio ricorrere ai 50 millilitri al massimo.
Come detto, teoricamente i profumi non scadono, ma è certo che ne viene modificata l’intensità. Se sono conservati adeguatamente, ad esempio, possono durare a lungo. La scadenza dei profumi sigillati è, ovviamente, superiore: questi hanno una vita più lunga. La durata dipende anche dalle materie prime scelte per la creazione della fragranza (pensiamo ai profumi vanigliati). Sulle confezioni, ad ogni modo, possiamo trovare il lasso di tempo da tenere in considerazione una volta aperto il profumo: possono essere un anno, due anni o tre anni.
Come detto, i profumi, quando sono conservati adeguatamente, non hanno una vera data di scadenza come accade, invece, per i cosmetici o il cibo. Un profumo mai aperto dura, quindi, più a lungo. È, però, necessario prestare attenzione anche all’esposizione solare e ad altri fattori che potrebbero comprometterne la qualità: vanno, infatti, conservati in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce diretta. Ma i profumi scaduti fanno male? Certamente, un profumo vecchio inizia a perdere la sua fragranza originaria.
È consigliabile buttare un profumo quando avvertiamo un aroma acido, come se fosse – per l’appunto – andato a male. Attenzione anche a un cambiamento nel colore e nella consistenza. Infine, non dimenticate di chiudere sempre i tappi dei profumi, oltre a evitare – come detto prima – ambienti caldi, umidi e luce diretta. Date un’occhiata ai profumi in offerta su Notino.