Qual è il sapone intimo ideale? Ecco come scegliere quello perfetto per te

Scegliere il sapone intimo è un’operazione molto delicata perché dalla nostra igiene dipende la prevenzione di infezioni, irritazioni e moltissimi altri fastidi.

La raccomandazione principale, quando si tratta di detergenti per l’igiene intima, è di acquistare soltanto saponi intimi delicati, ma spesso non si sa bene che cosa si intenda con questa espressione.

scegliere sapone intimo
(Chedonna)

Un sapone intimo delicato è in pratica un sapone che rispetti la particolarissime caratteristiche delle mucose vaginali.

Le mucose vaginali sono le naturali secrezioni della vagina, una sorta di “muco” trasparente (sì, come quello delle chiocciole!) che assicura alla vagina la protezione e la lubrificazione di cui ha bisogno per mantenersi in buona salute.

Le mucose vaginali hanno infatti diverse funzioni, ma la più importante in assoluto è quella di contrastare le infezioni batteriche. Le mucose vaginali, infatti, sono molto acide, tanto acide da uccidere i batteri che tentano di penetrare all’interno della vagina e che potrebbero risalire fino all’utero.

In secondo luogo le mucose vaginali hanno la funzione di rendere “scivoloso” l’interno della vagina, cioè ben lubrificato. Quando la vagina è un buone condizioni di salute, cioè ricoperta da uno strato sufficiente di mucose, è più facile e piacevole avere rapporti sessuali, tanto che quando siamo troppo secche è tutto difficoltoso e si finisce per provare dolore durante la penetrazione.

Cosa c’entra il sapone liquido in tutto questo?

Scegliere il sapone intimo giusto: ecco come si fa

L’igiene intima influisce moltissimo sulla salute della mucosa vaginale e addirittura sulla sua presenza sui genitali esterni. Per questo motivo effettuare l’igiene intima con il sapone appropriato è fondamentale.

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(Canva)

Si sente molto spesso parlare di Ph vaginale, ma cos’è? Si tratta del livello di acidità della vagina che, per assicurare un’efficace protezione dagli agenti esterni dovrà mantenersi sempre entro un certo livello.

Il Ph vaginale varia con l’età di una donna perché è regolato dagli ormoni che il nostro organismo produce quando ci troviamo nel periodo della maturità sessuale.

Il Ph vaginale di una donna adulta in salute è di 4.5, mentre durante l’infanzia e durante la vecchiaia è di circa 6. Questo significa che più basso è il valore del Ph più acido è l’ambiente vaginale.

Ne deriva che le bambine e le donne anziane sono più esposte ai rischi di infezioni vaginali perché la loro vagina è protetta da una mucosa meno acida rispetto a quella di una donna nel fiore dell’età.

Nella maggior parte della loro vita, soprattutto quando sono attive sessualmente, le donne dovrebbero utilizzare un sapone liquido che aiuti le mucose vaginali a rimanere al giusto Ph, cioè tra il 4 e il 5.

I saponi intimi ideali sono quelli che posseggono un Ph neutro, cioè tra il 5 e il 6, e che quindi eseguono una detersione estremamente delicata. I saponi normali invece hanno un Ph molto più elevato, e si definiscono basici.

Più è alto il Ph di un sapone più quel sapone sarà basico, quindi “forte”. Per fare un esempio, uno dei saponi più efficaci mai prodotti dall’uomo è il tipico sapone da bucato, che ha un ph tra l’8 e il 10!

Cosa succede se mi lavo con un sapone sbagliato?

Quando si utilizza un normale sapone liquido per l’igiene intima non si producono particolari danni alle mucose, soprattutto perché le mucose vaginali si trovano all’interno della vagina mentre l’igiene intima si effettua soltanto all’esterno.

Il problema è che essendo basico, il sapone liquido normalmente utilizzato per togliere lo sporco dalle man elimina parte delle mucose che ricoprono i genitali esterni, lasciandoci prive di protezione dalle infezioni in quella zona.

Cosa succede se mi lavo troppo spesso?

Fare bidet molto frequenti è considerato un ottimo modo per prevenire le infezioni vaginali, ma paradossalmente non è affatto così. L’igiene intima dovrebbe essere effettuata una sola volta al giorno più una ogni volta che si va in bagno (non quando si fa la pipì, ma quando si fa “il resto”!).

Un’igiene intima troppo frequente indebolisce le mucose esterne e non dà al corpo il tempo di ripristinarle, lasciandoci prive di protezione per lunghi periodi di tempo.

L’errore peggiore in assoluto consiste nell’effettuare bidet molto frequenti senza utilizzare saponi specifici per l’igiene intima. Oltre a indebolire le difese naturali dell’organismo si produrrà anche una secchezza vaginale davvero spiacevole, soprattutto quando si vorranno avere rapporti sessuali.

Mi lavo anche all’interno: è una buona idea?

Molte donne credono che un’igiene intima accurata corrisponda a un lavaggio interno oltre che esterno: è una credenza totalmente sbagliata! Quando ci si lava è importante scegliere il sapone intimo corretto e utilizzarlo solo sui genitali esterni.

A pulire l’interno della vagina ci pensano le mucose interne, che causano quelle piccole perdite di cui ogni tanto ci preoccupiamo! La scelta migliore che possiamo fare è lasciare il nostro organismo in pace a fare il suo lavoro!

Il sapone intimo che ho scelto fa poca schiuma, è normale?

Sì! Assolutamente normale! I saponi delicati infatti non contengono molti agenti schiumogeni, perché è proprio la schiuma a portar via la maggior parte del sebo (e in questo caso del muco) che si accumula sulla superficie della pelle.

Un sapone troppo schiumoso sarebbe troppo aggressivo per l’igiene intima, ed è proprio questo il motivo per cui si consiglia di non lavarsi con lo shampoo o il bagnoschiuma!

bagnoschiuma fai da te
Adobe Stock

Un sapone troppo schiumoso sarebbe troppo aggressivo per l’igiene intima, ed è proprio questo il motivo per cui si consiglia di non lavarsi con lo shampoo o il bagnoschiuma!

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