Chi di noi non congela gli alimenti? Tutte ormai, un po’ a causa della vita frenetica, un po’ perché rischiamo di dimenticare di comprare di nuovo ciò che in casa sta per finire o è già finito, congeliamo cibi che poi ci ritroveremo già pronti all’uso. Occhio al pomodoro! Se lo scongeli devi fare attenzione.
Oggi parliamo del pomodoro. Dopo averlo congelato non possiamo cuocerlo in qualsiasi modo. Ne esiste solo uno. Quando congeli i pomodori poi puoi cuocerli solo così.
Vedremo come è possibile cuocere il pomodoro dopo la fase di congelamento. Non possiamo certamente sbizzarrirci in tutti i tipi di cottura e utilizzo. Esiste solo un metodo ed è l’unico corretto. Scopriamo di quale si tratta. Ecco l’unico modo in cui puoi cuocere il pomodoro dopo averlo congelato.
Concentriamoci per un istante sull’etimologia del termine, il nome pomodoro appare per la prima volta in un testo scritto da Pietro Andrea Mattioli, un medico sienese. Questo medico, nel 1500, fu il primo ad essere incuriosito da questa pianta.
Pomodoro deriva dal latino pomum aureus, in inglese invece tomato deriva dalla versione azteca Xitotomate o Nahuati Tomati, una pianta molto dal nostro autentico pomodoro. Ma da dove proviene?
Proviene dal Messico e dal Perù, qui veniva consumato anche come salsa di accompagnamento. Si diffuse in Europa a partire dal 1540 grazie ad un condottiero spagnolo, Hernan Corte, che porto con se alcuni pomodori. Così, il Re Sole, se ne innamorò. In Italia comparvero invece nel 1596, dapprima come ornamento e i seguito crudi, cotti, fritti nell’olio, nelle zuppe e nei brodi.
Seguendo alla lettera il dizionario della lingua italiana, possiamo affermare che, per quanto riguarda il plurale del termine, sia pomodori che pomidoro sono due versioni corrette anche se la prima è quella più in uso.
dissetante, rinfrescante, diuretica e digestiva. Moltissimi elementi nutritivi lo compongono: vitamina A, vitamina B1, vitamina B2, vitamina B6, vitamina C, vitamina E, vitamina K e vitamina PP, fosforo, ferro, calcio, boro, potassio, manganese, magnesio, iodio, rame, zinco, sodio, zolfo, acido citrico, acido malico, zuccheri, biotina, niacina, acido folico e provitamina A.
Secondo leggenda riportata dalla scrittrice Matilde Serao, l’invenzione dei maccheroni al pomodoro è collegata al Mago Chico. Questo, pare vivesse a Napoli sotto il regno di Federico II, ricco delle sue pozioni magiche. Una donna un giorno sbirciò il mago mentre preparava questo piatto con il pomodoro e da quel momento in poi la ricetta della pasta al pomodoro si diffuse in tutto il mondo.
Quando congeli i pomodori esiste in realtà un solo modo per cuocerli una volta che li hai tirati fuori dal congelatore. Molto spesso tendiamo a congelare diversi alimenti perché risulta molto utile ritrovarceli pronti all’uso. In particolare, sul finire dell’estate, quando i pomodori iniziano a mancare possiamo procedere al congelamento. Il miglior metodo di congelamento è congelarli interi, crudi e asciutti.
Si conservano per 6 mesi. Tirati fuori dal freezer è bene passarli sotto acqua bollente per permettere alla pellicina di staccarsi. Dopo di che sarà possibile utilizzarli per zuppe, minestre o sughi. I pomodori si possono congelare anche già tagliati valutando sempre le dosi di cui necessiteremo. Scopri perché non dovresti mai conservare i pomodori in frigorifero.
Come detto l’unico modo per scongelarli e cuocerli è acqua corrente bollente dapprima e per sughi, zuppe o minestre dopo.