Quando sta per arrivare un bambino tra gli indispensabili da procurarsi entro la data di arrivo del piccolo o della piccola sicuramente compare in lista il seggiolino auto.
Fortunatamente da ormai diversi anni i seggiolini auto sono obbligatori e il non utilizzo di questi è sanzionabile dalla legge.
In seguito agli studi effettuati in base ai casi di incidente, i seggiolini auto sono stati sempre più perfezionati nel tempo.
Oggi raggiungono standard di sicurezza altissimi, garantendo protezione ai bambini sia dagli urti frontali che laterali.
Inoltre essendo obbligatori fin dalla nascita, sono studiati per sostenere anche i neonati nella giusta maniera.
Ma non tutti i seggiolini sono uguali. Infatti per legge sono divisi in gruppi da 0 a 3 per distinguere quali possono essere utilizzati in base all’età e al peso del bambino.
Inutile dire che i seggiolini per essere veramente sicuri devono essere certificati ed omologati secondo le leggi europee in merito. Fate attenzione a chi vi affidate prima di comprarli. Sempre meglio rivolgersi a chi come La Casa Del Bebè opera nel settore da decenni, proponendo ai suoi clienti solo i prodotti migliori.
Con il gruppo 0 si identificano i seggiolini utilizzabili dalla nascita ai 10 kg di peso, più o meno 9 mesi. In realtà più che di seggiolini in questo caso parliamo delle navicelle ma solo se omologate per il trasporto in auto. Questo vuol dire che dispongono di un apposito kit che permette di bloccare il bambino e la navicella stessa sul sedile posteriore.
Questo è consigliabile per i primi mesi quando il bambino necessita di mantenere la posizione distesa.
Attenzione perché può essere molto pericoloso utilizzare una navicella non omologata.
Il gruppo 0+ identifica gli ovetti, che sono studiati per il trasporto del neonato dalla nascita e omologati per il trasporto in auto da 0 ai 13 kg, più o meno fino ai 12 mesi.
In molti casi questi hanno schienale reclinabile, il che permette di far assumere ai piccoli la posizione distesa.
Importantissimo ricordarsi di montarli sempre in senso contrario di marcia e staccare l’airbag se si porta sul sedile anteriore.
Esiste in realtà anche il gruppo 0+ / 1 che consente il trasporto del bambino fino a 18 kg, questo permette di utilizzarlo fino ai 4 anni.
I seggiolini del gruppo 1 sono omologati al trasporto in auto dei bambini dai 9 mesi ai 4 anni, ovvero dai 9 ai 18 kg. Sono studiati per sostenere il collo dei più piccoli durante i sonnellini, quando il bimbo cresce basta togliere l’adattatore per continuare ad utilizzarlo fino ai 4 anni.
I seggiolini del gruppo 2 e 3 sono adatti ai bambini con un peso tra 15 e 36 kg quindi in un’età compresa tra i 3 e i 12 anni. I modelli appartenenti a questo gruppo sono molto diversi tra loro e generalmente si trasformano adattandosi alla crescita del bambino.
Esistono anche modelli che possono essere utilizzati a partire da 0 a 12 anni. Si trasformano man mano che il bambino cresce adattando gli spazi in modo da garantire sempre confort e sicurezza.
Oltre ai seggiolini auto a partire dal 19 dicembre 2019 sono obbligatori anche i dispositivi anti abbandono per tutti i bambini in età inferiore ai 4 anni.
Questi dispositivi possono funzionare in diversi modi: a pressione, si inseriscono sotto il seggiolino e segnalano tramite app sullo smartphone dei genitori se il bambino, con l’auto spenta è ancora sul seggiolino; o ad aggancio, un vero e proprio gancio che va posto alle cinture di sicurezza del seggiolino, che lancia lo stesso allarme nelle stesse modalità se il bambino resta a lungo in auto.
Per supportare l’acquisto dei dispositivi, oltre all’obbligatorietà per legge, lo stato ha messo a disposizione dei bonus.
In caso di controlli se non si trova in uso il dispositivo anti abbandono, si può essere sanzionati con una multa che può andare dagli 81 ai 326€, la stessa emessa in caso di mancato utilizzo per le cinture di sicurezza.
In caso di recidiva nel giro di due anni si rischia il ritiro della patente dai 15 giorni ad un massimo di due mesi.
Come abbiamo visto i seggiolini auto arrivano fino ai 12 anni, è infatti quella l’età massima che prevede la legge per l’obbligatorietà all’uso.
In realtà già a partire dai 125 cm di altezza del bambino, si può per legge sostituire il seggiolino con un dispositivo di ritenuta non integrale, un rialzo, sempre omologato da utilizzare in combinata con le cinture di sicurezza.