Il pesce ha sempre bisogno di cotture veloci, per non rovinare tutte le sue proprietà nutritive, come dobbiamo comportarci con le seppie in padella? Ecco il trucco
Buone, sane, italiane e nemmeno troppo costose. Possiamo prepararle in tanti modi, ma sicuramente la cottura in padella è uno dei più comuni. Ma siete sicure di farlo nel mondo giusto, per preservare tutto il lor giusto e le loro caratteristiche.
Oggi ci spieghiamo qualche trucco per cucinare le seppie in padella. Perché non importa quale ricetta state preparando, l’importante è rispettare i giusti tempi di cottura. Non tutti li conoscono e non sempre affidarsi ciecamente alle ricette scritte è la soluzione giusta
Se le cuocete troppo rischiate che diventino gommose. Al contrario se sono poco cotte avranno un sapore indigesto.
Quindi la domanda è una sola: quanti minuti devono cuocere le seppie in padella per risultare ottime?
In padella, anche quando sono ripiene, i minuti per una cottura ottimale sono circa 25. Ma dovete bagnarle spesso con il liquido di cottura e cuocerle con un coperchio. Invece se le cuocete in forno
i minuti passeranno a 35-40 considerando una temperatura di 180°.
E adesso vediamo insieme una ricetta facile per preparare delle gustosissime seppie ripiene di gamberetti in umido.
Ingredienti
8 seppie
4 acciughe
200 g gamberetti
50 g capperi
mollica di pane
4 pomodori
4 spicchi di aglio
buccia di arancia
prezzemolo q.b.
50 g pecorino grattugiato
2 bicchieri di vino bianco secco
olio di oliva
sale
Pulite le seppie, togliendo l’osso centrale e la vescichetta. Poi lavatele sotto l’acqua corrente e per ultimo togliete i tentacoli tagliandoli a pezzetti. Quindi pulite i gamberetti e fate a pezzetti anche questi.
Versate in una padella un filo d’olio, poi 1 spicchio di aglio e un pizzico di prezzemolo. Quando l’aglio prende colore unite i tentacoli delle seppie e i gamberetti. Lasciateli rosolare e sfumateli con il vino bianco. Appena saranno rosolati, spegnete il fuoco e aspettate che raffreddino.
Sbriciolate in una ciotola grezzamente la mollica di pane, unite il pecorino grattugiato, altri 2 spicchi di aglio tritato finemente, il prezzemolo tritato, i capperi dissalati e una grattugiata di buccia di arancia. Infine a questo punto unite i tentacoli e i gamberetti passati in padella e mescolate il composto. A quel punto riempite le sacche delle seppie, aiutandovi con un cucchiaio e richiudetele con uno stecchino.
Nella stessa padella in cui avete saltato i tentacoli versate 3-4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, 1 spicchio di aglio schiacciato, un pizzico di prezzemolo tritato e appoggiate le seppie ripiene.
Lasciate soffriggere con a fiamma al minimo. Aggiungete l’altro bicchiere di vino bianco e fate sfumare a fuoco vivo.
Quando le seppie cominciano a seccarsi, aggiungete i pomodori a pezzetti e un po’ di acqua (o brodo di pesce). Regolate di sale e portate a cottura, basteranno altri 5 minuti al massimo. Poi potete servire le seppie ripiene di gamberetti in umido come secondo, utilizzando il sughetto per condire la pasta. Un pranzo completo, insomma.