Lo spazzolino ha quasi sempre una parte di setole colorate: sembra solo un fattore estetico ma in realtà la verità è diversa
Se nelle case di molti italiani fino a qualche anno fa non c’era nessun dubbio e lo spazzolino classico prevaleva su quello elettrico, adesso la musica è diversa. Ma quello originale non tramonta mai, nessuno l’ha mai archiviato veramente. Solo che ci sono due domande che meritano una risposta: ogni quanto devo cambiarlo e a cosa servono le setole colorate?
Te lo spiegherò nel dettaglio più avanti, ma comincio ad anticiparti che un problema è legato all’altro. In genere la regola non scritta è una sola: buttiamo lo spazzolino da denti vecchio quando le setole sono consumate e deformate, ma ormai è tardi.
Se le setole hanno perso la resistenza, non sono più in grado di togliere la placca. Ma non è tutto, perché con il tempo in mezzo alle setole possono formarsi batteri e funghi provocati dal tartaro ma anche dai residui di cibo che si fermano. Quindi quello che dovrebbe essere un gesto quotidiano per stare bene in realtà si trasforma in un danno.
Non c’è in realtà un tempo limite per cambiare lo spazzolino da denti, anche se in realtà la regola delle 10, massimo 12 settimane è corretta. Molto in realtà dipende dal modo in cui ogni persona si lava i denti, perché non tutti li spazzolano allo stesso modo e con la stessa forza. Ma dipende anche da quante volte al giorno lo usiamo a da quanto sono dure o meno le setole.
Lo spazzolino invece deve essere cambiato subito, anche se è ancora giovane, quando ci accorgiamo che è spuntata una carie. Questo perché nello spazzolino potrebbero esserci batteri che l’hanno provocata. Oppure ancora quando stiamo curando un’infezione al cavo orale, come il classico mal di gola che la arrossa.
Le setole colorate nello spazzolino hanno un significato particolare, scoprilo con me
Quelle di cui ti ho parlato fino ad ora sono le regole generali per avere sempre uno spazzolino efficiente e sano. Ma adesso andiamo al nocciolo della questione e al mistero che nessuno ti aveva mai svelato: a cosa servono le setole colorate nello spazzolino da denti?
Ce ne sono di varie tinte per ogni marca e molti pensano che siano lì soltanto per fare scena, per attirare l’attenzione per pubblico e puntare su un modello piuttosto che un altro. In verità la spiegazione è molto più ampia e complessa, con delle motivazione molto chiare.
Uno dei motivi, che conoscono bene gli specialisti e ora anche tu, è legato alla sua funzione. In genere le setole colorate identificano quella sezione dello spazzolino che è più adatta per per lavorare negli interstizi dei denti e quindi agire più a fondo per rimuovere il cibo.
Un altro motivo è collegato al dentifricio, soprattutto per i bambini. C’è chi ne mette troppo, chi troppo poco. Invece se riempiamo bene la zona dove ci sono le setole colorate saremo sicuri di avere la quantità giusta.
Ma il vero motivo, quello che ha più senso, è uno solo. Sono le setole colorate che ci dicono quando è ora di cambiare lo spazzolino. Non tutti lo sanno o se ne accorgono, ma poco alla volta quando lo spazzolino perde la sua capacità disinfettante cambiano colore. E questo significa che, alla fine, è arrivato il momento di buttarlo via.