L’estate, quando va via, porta con sé una sensazione che i brasiliani chiamano “saudade” – ovvero nostalgia – a cui hanno dedicato più di una canzone. La più famosa è forse “Chega de Saudade”, composta dall’immortale Antonio Carlos (Tom) Jobim, uno degli inventori della Bossa Nova.
Ma nostalgia di cosa, esattamente? Non tanto delle temperature ai limiti del tollerabile, ma del mare, del sole, dell’aria di vacanza che immancabilmente si respira durante i mesi che vanno da giugno a settembre. Qualcosa che è possibile percepire nel periodo dell’autunno-inverno, recandosi in luoghi come Sharm el Sheikh, celebre in tutto il mondo per i suoi paesaggi emozionanti, tra deserto e barriera corallina. Scopriamo le località più belle, lussuose e rilassanti da visitare – e dove soggiornare – in questo superbo angolo dell’Egitto.
Non potevamo che cominciare da domina coral bay sharm el sheikh, parlando di questa meravigliosa località dell’Egitto. Si tratta di una spiaggia privata che presenta una lunghezza di poco inferiore ai 2 km, situata nel cuore della cittadina e non lontano dall’aeroporto – da cui dista soltanto pochi chilometri – e da un’altra spiaggia da visitare assolutamente: Naama Bay, che si trova a sua volta a 5 km.
La baia fa parte di un resort in grado di offrire tutti i comfort che ci si aspettano da una vacanza al mare da fare nel periodo dell’autunno inverno, accogliendo con un mare cristallino con tanto di barriera corallina e con una sabbia dorata morbida e soffice, simile a quella del deserto. Non mancano bar, ristoranti e diversi servizi, tutti di altissimo livello.
Il nostro viaggio a Sharm el Sheikh non può che proseguire a Naama Bay, considerata il vero centro nevralgico della località egiziana. Rappresenta una spiaggia con caratterisitche affini a Coral Bay, salvo che per la lunghezza, particolarmente estesa.
Il mare, nei toni del turchese, è l’ideale per praticare kitesurf, windsurf e sport acquatici di vario genere. I locali sono aperti fino a tarda notte, motivo per cui non mancheranno le occasioni di divertimento, oltre che di relax. La spiaggia fa parte della Penisola del Sinai, uno dei luoghi più suggestivi dell’intero Egitto, ed è facilmente raggiungibile.
La spiaggia principale di Sharm el Sheikh si chiama, appunto, Sharm el Sheikh, ed è altresì nota come Main Beach. È la più estesa del territorio, mostrandosi come una lunga distesa di sabbia che fa da sfondo a un mare superbo.
Le caratteristiche sono simili a quelle di Coral Bay – che rimane però più “appartata”, se così si può dire – e di Naama Bay. Un vantaggio che può rivelarsi interessante nel caso della Main Beach è che permette di raggiungere la cittadina a piedi, anche se chi viene da queste parti tende a focalizzarsi sul puro relax al mare.
Andare a Sharm el Sheikh nel periodo invernale è indubbbiamente una buona idea per via del clima particolarmente mite e gradevole, non troppo caldo, dunque, né tanto meno eccessivamente freddo.
Le spiagge sono incantevoli e la zona non è mai eccessivamente frequentata, soprattutto scegliendo luoghi eslusivi come Coral Bay. E poi il deserto è letteralmente a due passi, con tante escursioni organizzate in loco e opzionabili già prima di partire dall’Italia, con cui i collegamenti aerei sono piuttosto frequenti.