Sei in cerca di un taglio di capelli per il viso tondo? In questo caso il taglio da provare assolutamente nel 2022 è lo shullet! Ecco com’è fatto, a chi sta bene e come si porta.
Cosa significa Shullet? Si tratta di una parola creata combinando due altre parole: shag e mullet. Lo shag è di base un caschetto medio a cui sono state aggiunte delle forti scalature.
Anche il mullet è un taglio molto scalato, ma scopre le orecchie. Famoso negli anni Ottanta, è stato recentemente reso famoso da Damiano dei Maneskin, che lo ha sfoggiato per un lungo periodo dopo l’Eurovision.
Entrambi questi tagli, lo shag e il mullet si caratterizzano per concentrare il volume sulla parte alta del viso. Lo shullet mantiene questa caratteristica, e lo fa in maniera tale da valorizzare in particolare i visi rotondi o quadrati.
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Per farlo utilizzano ciocche molto sfilzate e piuttosto corte destinate a incorniciare il viso e “alzare” il volume dei capelli al di sopra della linea della testa.
In pratica, le ciocche sfilzate, se asciugate al naturale, evitano il rischio di far apparire l’acconciatura piatta e poco interessante.
Le lunghezze dei capelli ai lati e sul retro della testa vengono invece scalate più morbidamente. La conseguenza è che il volume della chioma diminuisce mano a mano che si scende verso il collo.
Uno dei problemi fondamentali del viso rotondo, soprattutto quando si hanno capelli folti e naturalmente mossi è che il viso mantiene negli anni un aspetto bambinesco e un po’ “da fumetto” che non tutte le donne apprezzano.
Anche chi ha il viso quadrato incontra spesso un problema simile: il viso sembra sempre troppo largo e un folto volume di capelli mossi ai lati del viso non aiuta assolutamente.
Chi ha un viso a cuore e i capelli mossi invece si ritrova spesso a vedere il proprio viso “inglobato” da una massa di capelli sempre gonfi e indomabili.
Per questo motivo il viso rotondo, come quello quadrato e quello a cuore, ha bisogno di un taglio scalato con intelligenza. In questo modo si riuscirà a regolare i volumi dei capelli rendendo più armonioso il rapporto tra la chioma e l’ovale del viso.
Lo shullet si porta con la riga centrale e può essere completato con una frangia a tendina (ottimo per chi hai capelli molto mossi o ricci) o con una frangetta corta (più adatta a chi ha i capelli ondulati e più facili da domare con la piastra).
Questo taglio è assolutamente perfetto per chi non vuol perdere tempo con l’hairstyling. Dà infatti il meglio di sé se asciugato al naturale, in maniera da contribuire ad aumentare il volume dei capelli nella parte superiore della testa.
Sarà fondamentale però utilizzare una spuma per modellare i ricci e le onde prima dell’asciugatura, in maniera da tenere a bada le lunghezze e fare in modo che le onde non si gonfino eccessivamente.
Per chi invece ha i capelli lisci lo shullet può essere un’ottima idea per dare un po’ di volume a una chioma piatta e con poca personalità. Il consiglio in questo caso è di dare ai capelli una piega voluminosa con spazzola rotonda e phon.
Infine, un consiglio sullo stile: lo shullet si presta molto meglio di molti altri tagli a interpretazioni rock e un po’ eccentriche. Per questo motivo, una ragazza che vuole cominciare il 2022 rivoluzionando il proprio taglio di capelli e osare con tinte forti e frangette extra corte, dovrebbe chiedere il taglio di capelli perfetto per il viso tondo: uno shullet!