Se ne sei sprovvisto, o non lo puoi consumare, ecco come puoi sostituire il cioccolato con il cacao amaro nelle ricette dolci: scopri i trucchi.
In molte ricette dolci è previsto l’utilizzo del cioccolato, che sia fondente o al latte ma può capitare di iniziare la preparazione e accorgerci che è proprio quello l’ingrediente mancante.
Altre volte capita di non poter consumare alcuni tipi di cioccolato perché contengono al loro interno alcuni ingredienti a base di latte e magari siamo proprio intolleranti al lattosio. (Qui puoi trovare alcuni sostituiti del latte vaccino).
Come fare allora? Semplice, possiamo sostituire al cioccolato il cacao amaro. L’effetto non sarà proprio identico a quello della ricetta ma di sicuro la golosità non mancherà e la voglia di cioccolato sarà comunque saziata. Scopriamo i trucchi per sostituire al posto del cioccolato il cacao amaro.
Ecco come puoi sostituire il cioccolato con il cacao amaro
Alle volte capita di essere sprovvisti di un ingrediente in dispensa o peggio di non poterlo consumare per motivi di salute. Ecco che allora può tornare utile conoscere come sostituire un ingrediente in una ricetta al posto di un altro.
Ad esempio se vogliamo sostituire il cioccolato fondente basterà avere del cacao amaro e del burro ed il gioco è presto fatto.
Esistono dei piccoli trucchi che possiamo utilizzare per ricreare un ingrediente e sostituirlo ad un altro variando di poco la nostra ricetta. È chiaro che il risultato non potrà essere identico all’originale ma ci andrà comunque abbastanza vicino.
Vediamo allora come andare a sostituire i vari tipi di cioccolato con il cacao amaro da utilizzare nelle ricette dolci.
1) Cioccolato amaro. Si tratta di una tipologia di cioccolato fondente che viene utilizzato soprattutto per la cottura, non contiene zucchero ed è molto amaro e dal sapore molto intenso.
Per sostituire 30 grammi di questo prodotto basterà mettere 3 cucchiai di cacao in polvere e un cucchiaio di burro o margarina fusi altrimenti uno cucchiaio di olio vegetale. Basterà mescolare fino a creare una miscela che poi andremo a usare come richiede la ricetta.
2) Cioccolato fondente. (Scopri qui perché dovresti sceglierlo) In questo caso possiamo avere un cioccolato fondente con una percentuale minima di cacao del 43% mentre il burro di cacao almeno al 28%. Mentre la sostanza secca, ovvero la pasta di cacao e il cacao può variare dalla percentuale dal 55% al 70%. Nell’ extra-fondente invece la percentuale minima di cacao è del 75%.
A questo punto per fare la sostituzione di 30 grammi di prodotto ci servirà un cucchiaio di cacao amaro, 3 cucchiaini e mezzo di zucchero (per il fondente normale, e 2 e mezzo per il fondente extra) e 2 cucchiai di burro o margarina fusi, altrimenti 2 di olio vegetale. Anche qui mescoliamo bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto che poi utilizzeremo a seconda di come richiede la nostra ricetta.
3) Cioccolato al latte. In questo caso parliamo di un cioccolato molto più dolce rispetto a quelli già citati, dove la percentuale del cacao è meno presente perché sostituita da latte e zucchero.
Se vogliamo sostituirlo con il cacao in polvere dovremo aumentare la quantità di zucchero. In questo caso allora ci serviranno per 30 grammi di prodotto: 4 cucchiaini di zucchero, 3 cucchiai di cacao amaro e 1 cucchiaio di burro o margarina fusi o in alternativa uno di olio vegetale.
Anche qui utilizzeremo lo stesso procedimento per miscelare gli ingredienti tra loro così da creare un composto che andremo ad utilizzare al posto del cioccolato.
Se invece volete sostituire il cacao amaro nelle vostre ricette ecco come dovrete procedere.