Un oggetto che usiamo tutti i giorni in cucina rischia di procurarci grossi problemi, solo così possiamo eliminare tutti i rischi di questa bomba chimica
Nelle pulizie della cucina stiamo sempre attenti a tutto, tranne che all’aspetto più importante. Anche se non lo facciamo apposta, in mano abbiamo una vera bomba chimica. Solo che si tratta di un oggetto che usiamo sempre e per questo non ce ne rendiamo conto, mettendo così a rischio la salute di tutta la famiglia.
Hai mai provato a considerare la vera essenza delle spugnette da cucina? Sì, proprio quelle amiche preziose che ci assistono nelle pulizie di tutti i giorni all’improvviso possono diventare le nostre peggiori nemiche e lo dimostrano diversi studi scientifici.
Hanno evidenziato infatti come le spugne siano tra le principali fonti di batteri e microrganismi nocivi per la nostra salute. La spiegazione è molto semplice: quando le usiamo, nonostante il lavaggio che facciamo alla fine rimarranno sempre residui di cibo e sporco. In più trattengono una certa quantità di umidità e quindi si crea un ambiente favorevole alla moltiplicazione di molti agenti patogeni.
Scoperto il problema, scattano le soluzioni, che sono molto pratiche e con prodotti di utilizzo comune. Vediamo insieme allora come disinfettare le spugnette da cucina per non correre nessun rischio concreto.
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Partiamo con l’aceto bianco che lo disinfetta ed elimina anche gli odori. Come fare? Mettiamo a bollire una tazza di acqua nel microonde, per fare più in fretta. Poi aggiungiamo la stessa quantità di aceto bianco e versiamo tutto in una bacinella. Immergiamo le spugnette e lasciamole in ammollo per almeno 15-20 20 minuti. Alla fine la strizziamo ed eventualmente la risciacquiamo con acqua e detersivo per i piatti
Allo stesso modo come parte acida possiamo usare il succo di limone che è un antibatterico naturale e quindi aiutare a disinfettare tutto. Per questo spremiamo un paio di limoni e versiamo il succo nella solita tazza di acqua calda. Poi immergiamo le spugnette nella bacinella con il liquido e lasciamo a bagno sempre 15-20 minuti. Alla fine risciacquiamo con acqua fredda e sapone liquido per i piatti.
Spugnette per la cucina, come disinfettarle e riutilizzarle: non lo avresti mai detto
Il terzo metodo è quello all’apparenza più strano, ma funziona bene. Ti sto parlando del microonde che grazie alle sue alte temperature impedisce la proliferazione dei batteri e microrganismi, annientandoli tutti.
Riempiamo un contenitore adatto al microonde con acqua e aceto in parti uguali, poi immergiamo la spugnetta. Infiliamo il contenitore nel microonde per 2 minuti e tiriamolo fuori. Poi riprendiamo la spugnetta, facendo attenzione a non scottarci e semplicemente la strizziamo.
Ma ogni quanto dobbiamo cambiare le spugnette della cucina? Gli esperti consigliano ogni due settimane, massimo 20 giorni per evitare ogni rischio di germi e batteri. E di quelle vecchie che ne facciamo, le buttiamo?
In realtà si possono riciclare in maniera intelligente, dopo avere ben lavate e asciugate. A esempio le possiamo mettere sul fondo di un vaso con delle piante da appartamento: aiuteranno a distribuire bene l’acqua al vegetale. Oppure se sentiamo odori sgradevoli in frigo basterà versare 1 cucchiaio di
bicarbonato di sodio su una vecchia spugnetta bagnata, Poi la piazziamo lontano dal cibo e assorbirà tuttti gli odori cattivi che si sviluppano nel frigorifero.