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Attualità

SQUALO di 4 metri avvistato nelle nostre acque: ecco dove

Su molti siti in queste ultime ore abbiamo letto una notizia che ci lascia un po’ di inquietudine addosso: un esemplare di squalo bianco è stato avvistato vicino le nostre coste.

La segnalazione è arrivata alla sala operativa della Guardia Costiera qualche giorno fa da parte di una piccola imbarcazione a vela. Ovviamente la Capitaneria di Porto ha tempestivamente invitato i bagnanti degli affollati lidi della costa a restare vicino alla costa e ad evitare escursioni al largo, soprattutto per barche a vela e surfisti, almeno per i prossimi giorni fin quando non ci saranno notizie più precise riguardanti altri avvistamenti che ne traccerebbero la presenza.

L’esemplare avvistato era uno, ma pare possa avere un luogo di riproduzione nel tratto di mare compreso tra la Sicilia, la Tunisia e Malta. Non a caso l’avvistamento è avvenuto a circa 150-200 metri dalle coste dello Stretto di Messina, di fronte alla Lega Navale. L’esemplare era stato già avvistato qualche giorno prima dalla stessa imbarcazione, dopo che i pescatori avevano arpionato un pesce spada, e lo squalo era emerso sventrando la loro preda.

Un altro avvistamento pare sia avvenuto sempre in Sicilia, in contrada Cuba, località suggestiva di Siracusa. Un gruppo di sub era intento a fare un’escursione in quella località, quando il barcaiolo si è accorto della pinna dell’esemplare proprio sopra il tratto di mare dove il gruppo di sub era intento ad ammirare i fondali del luogo. A quanto pare lo squalo era intento nella caccia ad un gruppo di tonni, lasciando miracolosamente fuori dalla sua portata il gruppo di sub.

Tutt’ora l’esemplare è cercato dalla Guardia Costiera, che già dai primi avvistamenti ha mandato sulla zona in perlustrazione una pattuglia, per evitare il peggio per i bagnanti.

Per ora possiamo solo dirvi di tenere gli occhi ben aperti, e di evitare in quei luoghi, come abbiamo letto nel comunicato della Capitaneria di Porto, escursioni al largo.

Silvia Cini

Classe 1982, giornalista pubblicista dal 2020, divento ‘mamma’ di CheDonna, ideato in concerto con la proprietà, nel lontano 2009. Fu la mia prima esperienza giornalistica e dal primo ‘pubblica’ su WordPress capii che questa era la mia vera passione. Dirigo questa testata da allora, gestendo un gruppo di persone appassionate e professionali che negli anni sono diventate la mia famiglia. Nel 2019 divento mamma di Sara, e grazie a lei do vita ad altri progetti legati al mondo delle mamme e del settore food sempre per la Web365. Oggi dirigo 4 giornali e la mia passione per questo lavoro cresce ogni giorno di più.

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