Stanchezza post-vacanze, può essere un serio problema: sintomi e rimedi

La stanchezza post-vacanze può nascondere una problematica più importante: i sintomi da non sottovalutare e i rimedi. 

Capita che dal rientro dalle vacanze, progettate per rilassarsi e riposarsi e riprendere con più carica gli impegni quotidiani, ci si senta ancora più stanchi di prima di partire.

Cos'è la stanchezza post-vacanze
La stanchezza post-vacanze è un problema serio di cui soffrono molte persone – chedonna.it

Questo fenomeno ha un nome e si chiama astenia post-vacanze. È un disturbo in aumento nelle metropoli occidentali e che coinvolge le persone tra i 30 e i 50 anni. Può nascondere un problema serio e i sintomi non sono da sottovalutare. Per fortuna, però, ci sono dei rimedi per risolvere questo disturbo.

I sintomi e i rimedi della stanchezza post-vacanze, un problema in aumento da non sottovalutare

L’astenia post-vacanze è la difficoltà nel dedicarsi serenamente agli impegni quotidiani. I sintomi più facilmente riscontrabili di questo disturbo sono debolezza e affaticamento. 

Sintomi stanchezza post-vacanze
I sintomi della stanchezza post-vacanze o astenia – chedonna.it

Le persone soffrono maggiormente di questo disturbo a fine agosto e inizio settembre (che è proprio il periodo che per molti coincide con il ritorno agli impegni quotidiani). Stanchezza, insoddisfazione, inquietudine possono prendere il sopravvento e creare una situazione di astenia che si somma allo stress quotidiano, creando un mix davvero pesante da sopportare. 

Si accusano mancanza di energie e di motivazione, aumento di spossatezza, disturbi del tono dell’umore e maggiori preoccupazioni quotidiane. Chi soffre di questo disturbo vive in una condizione temporanea senza forze, necessita di dormire molto e manifesta mancanza di concentrazione, di entusiasmo e di vitalità.

Come affrontare il ritorno alla quotidianità senza soffrire di stanchezza post-vacanze

Poca energia, spossatezza e stanchezza, disturbi del sonno e dell’umore, preoccupazioni: tutto ciò impatta sulla quotidianità con conseguenze non indifferenti anche sulla socialità, sulla vita di coppia o con i figli, sulla produttività a lavoro o in casa e così via.

Rimedi stanchezza post-vacanze
Come affrontare meglio il rientro quotidiano dopo le vacanze – chedonna.it

Ci sono quindi una serie di step da fare appena si rientra dalle vacanze per riprendere gradualmente gli impegni quotidiani, senza affaticarsi:

  • Riposare bene: dormire almeno 8 ore a notte, cercando di andare a coricarsi sempre alla stessa ora, evitando la riduzione delle ore di sonno tra la vacanza e il rientro. Questo infatti può causare problematiche come l’insonnia o i risvegli notturni.
  • Tornare alla routine gradualmente: evitare il brusco impatto con il rientro al lavoro o alle mansioni quotidiane. Meglio quindi rientrare dalle vacanze con qualche giorno di anticipo e aiutare l’organismo a riabituarsi a temperature, ritmi e orari.
  • Dedicare del tempo a se stessi: portare avanti una passione, un hobby, curarsi (andare dal parrucchiere, dall’estetista, fare shopping), possono essere passi importanti per rendere il ritorno alla routine frenetica, meno duro da affrontare.
  • Alimentarsi in modo corretto: in vacanza si possono fare degli sgarri, e tutto è concesso. Ma quando si ritorna alla vita di tutti i giorni è bene riprendere un regime alimentare sano che permetta di assimilare i nutrienti necessari per affrontare la giornata ed essere produttivi. Accanto agli zuccheri semplici è bene associare zuccheri complessi e alimenti integrali, evitare i cibi spazzatura e preferire la frutta e la verdura di stagione. I cereali sono un’ottima fonte di vitamine e minerali. Non dimenticare di bere 1,5 – 2 litri di acqua al giorno.
  • Fare attività sportiva: non per forza bisogna andare in palestra ma continuare a essere attivi permette di ricaricare le energie! La stanchezza fisica che si genera alla fine di un’ora di sport o dell‘attività motoria aiuterà a riposare meglio la notte. Basta anche una semplice passeggiata all’aria aperta, evitando la sedentarietà.
  • Stare all’aperto: alternare le ore passate al chiuso (in casa o in ufficio) con pause in spazi aperti per trovare maggiore equilibrio e maggiore stabilità.
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