Una storia triste e in parte, forse a lieto fine, per una bambina di 18 mesi che è sopravvissuta ad un incidente stradale, passando ben 14 ore al gelo della notte.
La vicenda è accaduta a Spanish Fork, a sud di Salt Lake City, nello Stato di Utah, ad ovest degli Stati Uniti. Si apprende che l’automobile sulla quale la bambina viaggiava con la madre di 25 anni è andata fuori strada, finendo nelle acque gelide di un fiume. L’incidente sarebbe avvenuto verso le 22,30, seconda la testimonianza di alcuni residenti della zona che avrebbero sentito un boato, ma uscendo dalle loro abitazioni non avrebbero notato nulla. La madre della bambina sarebbe morta sul colpo. Solo dopo 14ore dall’incidente, al mattino, un pescatore ha trovato l’automobile. Sul posto sono intervenuti i soccorsi che hanno immediatamente trasportato d’urgenza la bambina all’ospedale. Secondo le indiscrezioni riferite dai media locali, la bambina, rimasta intrappolata nell’auto con la testa in giù, si sarebbe salvata perché il suo seggiolino, trovandosi sul sedile posteriore non è stato raggiunto dall’acqua. Le condizioni della bambina sono critiche ma stabili. Tra i soccorritori, tre agenti della polizia e quattro vigili del fuoco sono stati invece ricoverati per ipotermia.
Una tragedia per il tenente della polizia locale che ha spiegato che non vi sono tracce sull’asfalto di elementi che possono ricondurre alle cause che hanno portato l’automobile ad uscire fuori strada e a superare la barriera in cemento che separa la strada dal fiume. Nessun segno di brusca frenata o di manovre per evitare il tragico epilogo.
La donna era andata a trovare i suoi genitori e stava rientrando a casa. L’incidente è avvenuto a soli 9 chilometri dall’abitazione dei nonni della bambina.