Mangi spesso il surimi? Ecco 3 motivi per cui dovresti smettere

Il surimi è un alimento sempre più presente in tavola. Eppure, ci sono almeno tre buoni motivi per cui non andrebbe consumato. Scopriamo quali sono.

surimi
fonte foto: Adobe Stock

Chi ama le insalate ed i cibi già pronti da consumare, sarà sicuramente avvezzo all’uso del surimi. In teoria dovrebbe trattarsi di polpa di granchio lavorata in modo da essere pronte da consumare sia nelle insalate che all’interno di altre preparazioni come, ad esempio il sushi.

La realtà è però ben diversa e spesso all’interno di questo alimento c’è ben altro. E, inutile dirlo, si tratta di ingredienti niente affatto salutari. Scopriamo quindi i motivi per cui sarebbe meglio non consumare il surimi e rivolgere la propria attenzione ad altre tipologie di alimenti.

Surimi: ecco perché non andrebbe mangiato

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Il surimi è un prodotto industriale che si può trovare un po’ ovunque e che spesso finisce nel carrello della spesa perché semplice da utilizzare ed in grado di salvare o migliorare un pasto.

In realtà, però, se si va a guardare la sua composizione, è facile dedurre come si tratti di un alimento affatto sano che sarebbe preferibile evitare. Scopriamo quindi i motivi principali per cui come riportato anche dal Daily Healt Post, consumare il surimi è decisamente sconsigliato.

È un cibo sintetico. Oltre ad essere altamente industriale il surimi gode del suo buon sapore per tutta una serie di aromi. Otre ad essere saporito, però, è anche ricco di aromi artificiali e di additivi che ne fanno un alimento non esattamente sano.

È ricco di scarti. La parola surimi significa carne macinata. In questo caso, però, non si tratta di polpa di granchio macinata ma di scarti industriali rimessi insieme per creare questo alimento. Com’è facile immaginare, trattandosi di scarti non si può parlare di un alimento sano o con proprietà benefiche.

È rischioso per la salute. Purtroppo molte aziende (ovviamente non tutte) tendono ad usare scarti di pessima qualità che uniscono tra loro con oli di semi, anidride solforosa ed altri ingredienti tutt’altro che sani. Esiste inoltre la possibilità che siano presenti polifosfati, conservanti non sempre a norma e pesticidi in quantità superiori alla norma.

Insomma, il surimi è un alimento del quale non si dovrebbe mai abusare e che, anzi, sarebbe preferibile evitare del tutto, sostituendolo con altri cibi più sani ed ugualmente gustosi. Cibi più naturali e che pertanto possono essere consumati senza pensieri. E se proprio non se ne può fare a meno, si può sempre realizzare del surimi in casa, in modo da partire da ingredienti sani, mantenendone tutto il gusto.

Fonte: greenme.it

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