Il mondo della moda, sempre più inclusivo, dice basta ai canoni estetici che impongono la taglia 38. Ecco i migliori brand per taglie curvy.
Nell’industria della moda, un tempo dominata da rigidi canoni di bellezza stereotipati, da qualche anno a questa parte sta avvenendo una rivoluzione epocale. La moda per le taglie forti, con collezione pensate ad hoc per i vari tipi di fisicità, sta prendendo sempre più piede portando con sé un messaggio di inclusività e body positivity che ridefinisce i confini della bellezza.
Le prime avvisaglie di questo cambiamento risalgono al primo decennio degli anni Duemila, quando alcune pioniere del body positivity, come Beth Ditto e Ashley Graham, hanno iniziato a sfidare gli standard di bellezza imposti dal fashion system, mostrando con orgoglio le loro curve sulle copertine delle riviste e sulle passerelle. La loro audacia ha acceso una miccia che ha dato vita a un movimento in continua crescita, che ha fatto dell’inclusività la sua bandiera.
Tra i pionieri della rivoluzione curvy troviamo Lane Bryant, Torrid, Addition Elle e Universal Standard, marchi che offrono capi di alta qualità e design ricercati per donne curvy. E cresce sempre di più il numero dei brand che offrono i loro modelli non soltanto nelle classiche taglie, ma estendendoli anche alle taglie forti. In passato, appartenere alla categoria plus size spesso era motivo di imbarazzo e faceva sentire le persone escluse, soprattutto le donne.
Ma negli ultimi anni molti brand hanno fatto passi avanti nell’inclusione delle taglie, inserendo nelle loro collezioni le taglie dalla 48 in su. Tra questi ad esempio c’è Savage x Fenty, il brand di Rihanna che propone lingerie in taglie inclusive, che vanno dalla XS fino alla 3X.
Anche Victoria’s Secret, il brand di lingerie e swimwear statunitense, dal 2021 ha compiuto una svolta ed è diventato più inclusivo. Ha detto addio agli Angeli dal fisico perfetto ed ha aperto anche alle taglie forti scegliendo due modelle Plus Size, Paloma Elsesser e Jill Kortleve, come testimonial della campagna swimwear di quell’anno.
Molti brand di lusso come Gucci, Versace e Dolce & Gabbana stanno includendo modelle curvy nelle loro campagne e sfilate, dimostrando che la bellezza inclusiva è un valore sempre più ricercato dai consumatori.
Quando pensiamo all’abbigliamento Plus Size, Christian Siriano è sicuramente in prima linea. Il vincitore della quarta stagione di Project Runway, membro del Council of Fashion Designers of America CFDA, è conosciuto a livello globale per aver spinto l’industria della moda Plus Size verso il futuro. Le sue collezioni sono stravaganti, spettacolari e iconiche.
Vince, altro marchio noto per i dettagli intricati e i tessuti lussuosi, è ufficialmente entrato nel mercato delle taglie forti. Le sue collezioni comprendono abiti in seta, maglieria in cashmere e altri capi d’alta moda. Altro brand che adora la silhouette, la fiducia e l’identità è The Hour, che dedica il suo processo di progettazione alla creazione di capi contemporanei che incorniciano e lusingano anche la figura più piena.
Fondato da Nana Rasoeva, con sede a Londra, il marchio si concentra su design eleganti e ben eseguiti. L’obiettivo è quello di soddisfare le esigenze delle taglie forti creando abiti di alta sartoria.
Uno dei primi marchi a espandere la sua collezione alle taglie forti è stato ASOS. La linea ASOS Curve ricopre quasi tutti i settori d’abbigliamento: dai capi essenziali per tutti i giorni, come maglie, abiti, cappotti e pantaloni, ai pezzi unici per un’occasione speciale compresi gli abiti da sposa.
Karen Millen è un brand di abbigliamento femminile britannico specializzato in sartoria, cappotti e abiti da sera, che qualche anno fa ha lanciato la sua nuova linea Plus Size. Caratterizzata da tonalità sognanti, stampe alla moda e sartoria contemporanea, i capi offrono una perfetta vestibilità anche per le taglie forti.
Cambiare e elevare la percezione del corpo delle donne tramite tessuti eleganti e silhouette sofisticate è essenziale per il brand Inan Isik. La sua missione è quella di sostenere le donne e prendere parte al rafforzamento della loro fiducia e salute mentale prestando grande attenzione all’etica senza compromessi. Proprio per questo motivo ha sviluppato una produzione etica gestita tutta da donne.
Le modelle curvy, un tempo relegate ai margini dell’industria fashion, sono oggi protagoniste indiscusse delle campagne pubblicitarie e delle sfilate di moda più prestigiose. Nomi come Ashley Graham, Paloma Elsesser, Precious Lee e Barbie Ferreira sono diventati icone di bellezza a tutto tondo, ispirando donne di ogni taglia ad amare e valorizzare i propri corpi.
La loro presenza sulle passerelle non rappresenta solo un cambiamento estetico, ma simboleggia un’importante presa di coscienza da parte del mondo della moda: la bellezza non ha una taglia e ogni donna ha il diritto di sentirsi rappresentata e valorizzata.
Insomma, la moda per le taglie forti non è solo un trend passeggero, ma un vero e proprio cambiamento culturale che sta ridefinendo i canoni di bellezza e inclusività nel mondo del fashion. Grazie al coraggio di modelle, attiviste e brand lungimiranti, sempre più donne si sentono libere di esprimere la propria personalità attraverso la moda, senza sentirsi limitate da stereotipi e diktat estetici.
Questo movimento rappresenta un passo importante verso un futuro più inclusivo e rispettoso della diversità, dove ogni donna possa sentirsi bella e valorizzata nella propria unicità. La moda per le taglie forti non è solo una questione di taglia, ma di empowerment, body positivity e celebrazione della bellezza in tutte le sue forme.