Punizione in arrivo per Michael De Giorgio, dopo la rottura del tablet avvenuta durante il falò?
Ieri sera c’è stata la terza puntata di Temptation Island, il reality show di Mediaset che sta conquistando sempre più spettatori, curiosi di scoprire come andranno a finire le storie delle coppie di fidanzati che, anche quest’anno, hanno deciso di mettersi alla prova, regalandosi un soggiorno su un isola dove dopo essere stati divisi, abiteranno insieme a dei single pronti a tentarli in ogni modo. Tra scenate di gelosie, pianti e ripensamenti continui da parte dei concorrenti, anche ieri non sono mancati i colpi di scena. Uno tra questi è stato ad opera di Michael De Giorgio, il fidanzato di Lara che, vedendola ballare in modo molto spinto con un tentatore, non ha capito più nulla distruggendo con un solo pugno il tablet con il quale stava visionando il tutto. Un gesto che sulle prime sembra essere stato accolto con indifferenza dallo stesso Bisciglia ma che secondo le parole di un ex tentatrice, potrebbe aver portato a delle ripercussioni.
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Michael e il giallo del tablet rotto
Il popolo del web, ieri sera, non ha potuto fare a meno di commentare il gesto di Michael che, insieme ad altri fidanzati, sta rendendo questa edizione particolarmente famosa per il numero di oggetti rotti durante o subito dopo la visione di filmati scomodi.
Il gesto di De Giorgio, però, forse a causa del costo di un tablet, sembra aver colpito più di altri il web che si è subito acceso in una profusione di commenti di ogni tipo.
Gesto che è stato commentato anche dall’ex tentatrice Antonella Fiordelisi che sul web ha scherzosamente fatto gli auguri al ragazzo, spiegando che l’anno prima solo per aver accidentalmente bagnato un microfono la redazione di Temptation sembrava volerla massacrare.
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Parole che hanno scatenato il web che ora si sta chiedendo se il giovane è effettivamente stato sgridato e condannato per il gesto commesso o se lo stesso è stato perdonato per via del momento particolare nel quale è accaduto. Una risposta che, a quanto pare, solo Bisciglia o il diretto interessato potranno dare.