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Lifestyle

Tempo di tintarella, attenzione agli agrumi: rischi un “margarita burn” e non è piacevole

Scopri cos’è il margarita burn, un rischio che si corre nelle giornate di sole e come prevenire questa esperienza dolorosa e inaspettata.

L’estate è arrivata e le giornate sempre più lunghe ci regalano il piacere di trascorrere ore sotto il sole a crogiolarci nella sua calda luce. Mentre ci godiamo il meritato relax spesso portiamo con noi bevande e spuntini per rendere l’esperienza ancora più entusiasmante, ma molti ignorano che un ingrediente molto comune in molte delle nostre bevande e snack preferiti potrebbe trasformare una giornata di sole in un incubo spaventoso.

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Quello che stai per scoprire potrebbe cambiare la tua relazione con il sole e le tue abitudini durante le giornate estive. Una volta che avrai scoperto questo segreto non guarderai mai più le tue bevande e i tuoi spuntini estivi nello stesso modo ma ti eviterai una sofferenza inaspettata e imparerai a proteggere te stesso e i tuoi cari da un pericolo che si nasconde in bella vista.

Il pericolo nascosto negli agrumi si chiama “margarita burn”

Il pericolo di cui parliamo riguarda il contatto di alcuni agrumi con la pelle esposta al sole. Questo fenomeno, noto come “margarita burn” o fitofotodermatite, è una reazione chimica che può verificarsi quando il succo di limone, lime o altri agrumi entra in contatto con la pelle che viene poi esposta alla luce solare. Fai molta attenzione la prossima volta che gusterai un succo ace o una granita agli agrumi sotto l’ombrellone.

La fitofotodermatite è causata da sostanze chimiche presenti negli agrumi chiamate furocumarine, queste diventano fotoattive quando esposte alla luce ultravioletta (UV). Questo processo porta alla formazione di vesciche, eruzioni cutanee e a una sensazione di bruciore sulla pelle simile a una scottatura solare, niente di piacevole. Quello che maggiormente differenzia  il “margarita burn” dalle comuni scottature solari è il fatto che può lasciare cicatrici e macchie scure sulla pelle per settimane o addirittura mesi.

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Come prevenire il “margarita burn”

Per evitare la fitofotodermatite durante le tue giornate di sole, è importante seguire alcune precauzioni:

1. Evita gli agrumi

Evita limoni, lime e altri agrumi mentre ti godi il sole. Ricorda che il rischio non riguarda solo le bevande ma anche spuntini e insalate che contengono agrumi.

2. Lavati accuratamente le mani

Se hai toccato degli agrumi, lavati accuratamente le mani con acqua e sapone prima di esporti al sole, basta una piccola quantità di succo a causare una reazione.

3. Usa una protezione solare

Applica sempre una protezione solare ad ampio spettro, con un fattore di protezione solare di almeno 30. Questo aiuterà a proteggere la tua pelle dai danni causati dai raggi UV e a ridurre il rischio di fitofotodermatite.

Ricorda che il sole e le giornate estive sono sinonimo di divertimento e relax ma è importante essere consapevoli dei potenziali rischi e prendere le dovute precauzioni. Con le giuste misure di prevenzione, potrai goderti la tua tintarella senza preoccuparti del “margarita burn” e delle sue conseguenze.

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