Quante volte ci è capitato di dire “Ti amo” in una relazione? Ecco, la scienza ha individuato chi è che lo dice per primo e perché.
Arriva sempre un momento (che possiamo definire fatidico) nel quale due persone che hanno una relazione sentimentale decidono di dirsi le due paroline più importanti.
Si tratta sempre di un momento delicato, per via di molti motivi.
Ammettere di essere innamorati, infatti, è uno di quei “riti di passaggio” che trasformano una frequentazione occasione in un vero e proprio rapporto.
Con tutto quello che ne consegue!
Ecco che cosa vuol dire se sei il primo a dirlo e soprattutto perché lo fai.
Secondo una ricerca pubblicata sul The Journal of Social Psychology, infatti, sarebbero proprio gli uomini a pronunciare per primi il fatidico “Ti amo“.
Nella maggior parte dei casi, la motivazione trae le sue radici da un determinato costrutto sociale.
Nelle relazioni eterosessuali, infatti, le donne sono abituate a cercare di nascondere quanto più possibile i propri sentimenti, per paura di far “scappare” a gambe levato l’altro.
Capita spesso, infatti, di sentirsi dire anche ridendo: “Sì, usciamo pure insieme, ma non ti innamorare eh!”.
Di certo, poi, aiuta anche una certa propensione verso l’evitare di farsi troppi problemi a riguardo.
Quando gli uomini sentono di provare qualcosa (incredibile ma vero, capita anche a loro), spesso fanno semplicemente il primo passo.
Quante volte, al contrario, ti è capitato di dibattere con la tua migliore amica od anche solo con te stessa, prima di addormentarti, su quale fosse la vera profondità dei tuoi sentimenti?
Ecco perché, spesso e volentieri, sono gli uomini a dire per primi “Ti amo”.
Si tratta di un vero e proprio loop sociale: le donne sono, per la maggior parte, più abituate ad esprimere i loro sentimenti.
Per questo motivo, però, sanno bene che una volta detto qualcosa è difficile tornare indietro.
A quanto pare, quindi, nelle relazioni eterosessuali sarebbe l’uomo quello deputato a fare il primo passo ed a dire “Ti amo”.
Ma che cosa vuol dire quando uno dei due prende il coraggio a due mani e decide di esporsi così tanto?
Generalmente, soprattutto passata una certa età, l’amore è uno di quei sentimenti che tendono a mettere “in difficoltà” le persone in una relazione.
Non perché sia meno bello od entusiasmante di quando si è giovani, sia ben chiaro!
Spesso, però, con il passare degli anni ammettere o cercare di capire se ci si sta innamorando porta a tutta una serie di pensieri collaterali.
Cosa succederà, dopo che ci siamo innamorati? Bisogna pensare di andare a vivere insieme, fare un primo figlio oppure prendere un gatto?
Anche se sembrano domande prosaiche, però, con il passare degli anni diventano quasi obbligatorie.
Dopo alcuni mesi di frequentazione, quindi, quando abbiamo cercato di capire se abbiamo abbastanza segnali dell’innamoramento, iniziano anche le domande.
“Che cosa voglio da questa persona?”, “Quale sarà il nostro futuro?”.
Più cresciamo e più queste domande diventano decisamente “pressanti”; certo, la scienza ha individuato anche quando arriva il Principe Azzurro quindi, semplicemente, potremmo affidarci a lei per capire se il partner è quello perfetto o se dobbiamo attendere ancora.
Di certo, però, che tu sia uomo o donna, quando arriva il momento di dire “Ti amo”, scatta in te qualcosa che va oltre le considerazioni sulla tua vita.
Chi dite “Ti amo” per primo, infatti, è qualcuno che ha deciso di prendere piena coscienza della sua vita.
(Se ti chiedi perché tu non ci riesci, però, potrebbe avere a che fare con il tuo segno zodiacale: qui ti abbiamo spiegato ogni motivazione).
Il più delle volte, quindi, la persona che ha deciso di dare voce ai suoi sentimenti, usando una delle frasi più famose del mondo, sta compiendo un atto di vero e proprio coraggio.
Spesso, infatti, dire queste due parole può rendere la vita veramente difficile! (Soprattutto, tra le altre cose, se decidete di dirla nel momento peggiore, qui trovate una lista.)
Insomma, dire le due paroline magiche equivale a prendersi una vera e propria responsabilità, nei proprio confronti ed anche in quelli dell’altro.
Se spesso sono gli uomini a farlo, questo non toglie che anche le donne, spesso e volentieri, riescono ad andare contro i dettami “sociali” ed a definire per prime che cosa provano e perché!
Nella relazione, quindi, uno dei due ha deciso di fare un passo avanti veramente molto importante, per primo.
Il motivo è solo uno: in quel particolare momento, quella persona, ha deciso che valeva la pena correre un rischio.
Insomma, dire “Ti amo” non ha solo a che vedere con le due persone che si frequentano, anzi!
Si tratta di una frase che ha a che vedere con la società che ci circonda e con il momento della vita che stiamo attraversando.
Sei stato tu il primo a dire il partner che lo amavi o, invece, è stato l’altro a compiere il primo passo?
In ogni caso, alla fin fine, non importa più di tanto chi lo dica prima e perché.
Quello che importa è, anche quando si dice un “Ti amo” in una relazione, è che tra voi due ci sia un mutuo e reciproco rispetto e che entrambi abbiate a cuore la vostra felicità.
Dopotutto, infatti, anche chi non lo dice potrebbe provarlo senza, però, avere ancora il coraggio di pronunciare queste parole.
Che male c’è? L’importante è, veramente, essere e rendere felici l’altro.