Mentre al Duomo di Torino approdano migliaia di visitatori per vedere la Sacra Sindone, che sarà esposta fino al 24 giugno, per la città sta circolando un uomo, vestito con un saio, il viso scoperto, la testa fasciata da un copricapo e la barba che ricorda tanto il Gesù di Nazareth in versione Franco Zeffirelli.
L’uomo misterioso che hacirca una trentina di anni, ha assunto anche un comportamento cristiano con il quale dispensa abbracci, sorrisi e si fa fotografare con i passanti incuriositi. Una figura enigmatica che ha conquistato anche molti fan e sta diventando virale sul web.
L’uomo ha anche un profilo Facebook “Jesus in Turin” che conta già su 8 mila adesioni che seguono giornalmente i pensieri e le gesta dell’uomo. Ovviamente, un personaggio di questo tipo non è passato inosservato alle forze dell’ordine che lo avrebbero fermato già cinque volte. Sul profilo facebook, l’uomo ha raccontato il terzo controllo al quale è stato sottoposto, riportando i dialoghi con gli agenti: “Alcuni fedeli si sono lamentati. Noi dobbiamo intervenire capisci? Fai il bravo e stai lontano da questa zona… Eri già stato avvertito”, hanno detto le forze dell’ordine, al quale l’uomo ha replicato chiedendo “quale legge sto violando?”, “Quella del buon senso”, hanno risposto gli agenti.
“Ma non c’è buon senso in tutto ciò. Se vuoi posso abbracciarti”, ha poi aggiunto l’uomo, mentre gli agenti hanno risposto, minacciandolo di portalo in questura.
“Se insisti noi ti facciamo un Tso, e tu puoi continuare tranquillamente in un reparto psichiatrico”, avrebbe poi aggiunto il commissario.
Secondo alcune indiscrezioni, l’uomo potrebbe aver montato la sua figura, dopo aver perso il lavoro, cercando di raccogliere un po’ di soldi con una cesta che si porta sempre appresso recante la scritta “Jesus Crowdfunding“, divenuta ormai famosa sui social.