Toto Cutugno si sfoga su Facebook rispondendo agli internauti che hanno commentato con grande ironia, prendendo in giro il video virale, nel quale il cantante ha interpretato il tormentone “L’Italiano” in versione cinese, per via Sarpi, la Chinatown milanese.
”Volevo semplicemente dire a quelli che mi hanno offeso e criticato che cantare in cinese è stata una sfida divertente con me stesso. Però ci tengo a dire che nella mia carriera non ho scritto solo ‘L’italiano’, ma oltre 300, dico 300 canzoni di cui molte di grande successo, che sono ancora oggi in giro per il mondo. Quindi ai numerosi amici di Fb (che me ne hanno dette di tutti i colori) dico: Non rompetemi i coglioni”.
In questo modo, Cutugno, in tournée ad Istanbul, ha voluto ribadire il ruolo internazionale che ha conquistato nell’arco della sua lunga carriera. Il video della versione in cinese ha però sollevato un tormentone di commenti sui social e tanto di cinguettii su Twitter che hanno irritato il cantautore che ammette come “gli amici di Fb che me ne hanno dette di tutti i colori”.
Ma Cutugno non demorde e difende la variazione in cui dice “Lasciatemi cantare perché ne sono fiero. Sono un cinese, un italiano vero”, rievocando la presa di posizione al Festival di Sanremo nella quale affermò: “Gli italiani veri? I figli degli immigrati”.
Il video girato in Via Sarpi, la Chinatown milanese è per il lancio del nuovo programma di Real Time, intitolato “Italiani Made in China”, che andrà in onda ogni mercoledì, alle 23,05, a partire dal prossimo 3 giugno sul canale del gruppo Discovery. Secondo le indiscrezioni, sarà lo stesso Cutugno a presentare il programma che racconterà le storie di sei ragazzi asiatici che si sono integrati nel tessuto produttivo e sociale italiano, ma che desiderano riscoprire le loro origini.