Troppo curry nel tuo piatto? Il rimedio ideale per ogni preparazione

Mettere troppo curry in una preparazione è uno degli errori più classici che si possano commettere in cucina, soprattutto quando si sperimenta con ricette etniche.

A volte capita di non rendersi conto di quanto intenso sia il sapore di questo amatissimo mix di spezie mentre in altri casi cambiando marca non ci rendiamo conto che abbiamo acquistato un prodotto molto più piccante o molto più saporito di quello che usavamo prima.

troppo curry rimedi
(Canva)

Chi è abituato a mangiare piatti a base di curry non avrà grandi problemi nel consumare una pietanza dal gusto un po’ più forte di quello a cui è abituato, ma chi invece proprio non riesce a tollerare un piatto troppo speziato o troppo piccante potrebbe decidere di rinunciare al piatto.

Per evitare problemi di questo tipo ci sono varie soluzioni: in alcuni casi si consiglia di preparare sempre del riso in bianco da servire insieme al piatto per stemperare il gusto molto forte o molto speziato del cibo al curry; quando si tratta invece di minestre si consiglia di aggiungere una patata tagliata a cubetti in maniera che assorba l’eccesso di aroma, ma si tratta di una soluzione impraticabile se il piatto è destinato a un celiaco.

Esiste però un trucco universale (utilizzatissimo in India) che invece può essere utilizzato in qualsiasi tipo di ricetta, che non altera il sapore e la consistenza del piatto e che si basa sull’impiego di un ingrediente che abbiamo sempre in casa.

L’ingrediente universale per recuperare un piatto con troppo curry

Il sapore del curry è dato, come già accennato, da un mix di varie spezie, alcune delle quali particolarmente piccanti.

troppo curry errori cucina
(Canva)

In linea generale quando si utilizza troppo curry per condire un piatto non sarà il sapore delle spezie a far storcere il naso ai commensali, quanto piuttosto il fatto che la pietanza sarà troppo piccante e difficile da mangiare.

Per rimediare all’errore, quindi, basterà aggiungere del latte mentre il cibo sta ancora cuocendo nella pentola.

Il latte, infatti, contiene caseina. Questa proteina è in grado di annullare gli effetti della capseicina sulle nostre papille gustative.

Oltre a “spegnere” la piccantezza del curry, il latte darà al piatto una consistenza cremosa e setosa che di certo non risulterà spiacevole.

Si può usare anche il latte senza lattosio per rimediare a un piatto con troppo curry, poiché anche il latte e gli altri prodotti senza lattosio contengono comunque caseina.

Una volta aggiunto il latte nella pentola si potrà continuare la cottura fino ad ottenere la consistenza desiderata: ad evaporare infatti sarà la parte acquosa del latte, ma la caseina in esso contenuta rimarrà senza dubbio all’interno della pentola rendendo la pietanza meno piccante. Se la quantità di latte da aggiungere fosse davvero molta perché è stato utilizzato davvero TROPPO curry, il consiglio è di aggiungere latte in cui è stato sciolto mezzo cucchiaino di amido di mais. In questo modo la consistenza del condimento sarà molto più cremosa.

Per rimanere ancora più coerenti con la cucina indiana e orientale in genere è possibile utilizzare anche latte di cocco, che riuscirà a stemperare il gusto delle spezie ma non abbasserà il grado di piccantezza poiché, essendo un latte vegetale e non animale non contiene caseina.

Leggi Anche => Bocconcini light di pollo al curry: a dieta, ma con gusto!

ricette curry
iStock Photo

Un’altra valida alternativa è l’utilizzo di yogurt bianco, preferibilmente intero e non magro: si tratta di un altro ingrediente tradizionale che può essere utilizzato anche per preparare un frappé non zuccherato, semplicemente frullandolo con del ghiaccio. Questa bevanda (che può essere aromatizzata con menta, sciroppo di rosa o menta secca) viene spesso servita insieme a piatti molto speziati o molto piccanti perché aiuta a ripulire la bocca tra un boccone e l’altro, stemperando moltissimo il sapore del piatto senza coprirlo.

Gestione cookie