Valerio Lundini è un comico, ma finge di non saperlo: la sua aria sempre sulle nuvole e la sua capacità di smontare la televisione gli hanno assicurato il successo.
Nato nel 1986 a Roma, Valerio Lundini oggi ha 35 anni ma sembra essere rimasto bloccato in un’età indefinibile: viso da studente universitario dai capelli imbiancati troppo in fretta, fisico e vestiario da cinquantenne inoltrato, Valerio Lundini ha fatto della sua inclassificabilità un gigantesco punto a suo favore.
Per avere un’idea del suo approccio alla vita basta sapere a cosa sono ispirati la scadenza settimanale e il nome del suo programma, la famosa Pezza di Lundini.
Il programma del Martedì sera, che ha consacrato Valerio Lundini nel ruolo di conduttore fisso del palinsesto televisivo, è la quintessenza di cosa significhi per il comico fare televisione.
Innanzitutto il programma è stato ideato per essere la sostituzione in palinsesto di un programma cancellato: è stato questo il modo con cui Lundini ha fatto conoscere al pubblico il suo format. Ma è una storia vera? Assolutamente no! Si tratta di una gag inventata di sana pianta per settare immediatamente il tono dell’intero show.
Anche il nome, naturalmente era stato creato su misura per avvalorare questa versione dei fatti: La Pezza di Lundini lascerebbe intendere che il conduttore sia stato chiamato “a mettere una pezza” sul palinsesto della televisione nazionale e che l’intero show sia completamente improvvisato!
Un’altra storia assolutamente geniale è quella che riguarda la scelta di dare allo show una scadenza settimanale: pare che il motivo sia da ricercare in uno dei riferimenti culturali di Lundini (e di milioni e milioni di italiani oltre a lui): Topolino!
Pare infatti che l’idea sia stata quella di creare un programma di intrattenimento leggero e surreale che non “bombardasse” i telespettatori ogni sera: insomma, quello che Topolino fa da decenni nel panorama editoriale italiano.
Un’altra caratteristica inconfondibile di Lundini è la r moscia che non gli ha impedito di cimentarsi in una carriera musicale precedente (e in parte parallela) a quella televisiva, che è recentemente culminata anche con la sua partecipazione al Festival di Sanremo con un pezzo rap che è entrato nella storia.
Il nome della band con la quale si esibisce è un altro riferimento a un personaggio storico della cultura italiana: indovinate a chi si ispira il nome de I Vazzanikki!
Attualmente non si conoscono molti dettagli in merito alla vita privata di Valerio Lundini: di certo si sa soltanto che si era iscritto a Giurisprudenza ma ha abbandonato l’idea senza finire gli studi, preferendo iscriversi a Lettere (dove ha effettivamente conseguito la laurea).
Successivamente ha frequentato una Scuola di Fumetti. Nel corso del Festival di Sanremo 2021 ha dato anche un saggio della sua bravura realizzando una caricatura di Enzo Av(v)itabile.
Nonostante l’innegabile talento, Lundini ha preferito alla carriera di disegnatore quello di comico, anche se per sua stessa ammissione non ha ben chiaro quando sia avvenuta l’illuminazione. Far ridere non sembrava essere un mestiere degno di questo nome, e invece …
Nel giro di due sole edizioni di un programma assurdamente cult, Valerio Lundini è riuscito a reinventare non soltanto la sua carriera, ma anche la comicità italiana.
Al suo fianco c’è stata la bellissima Andrea Delogu ma, mettiamo le cose in chiaro: tra i due non c’è alcun sentimento amoroso (chi se lo immagina Lundini innamorato?!).