Dietro ogni fatto storico si potrebbero nascondere oscure verità. Anche l’iconico trucco bianco di Elisabetta I sembra celare un segreto.
Questa donna monarca della storia britannica è vissuta più di 400 anni fa eppure molti al pronunciare del suo nome, Elisabetta I, ricordano immediatamente il suo aspetto. I suoi capelli rossi e la sua pelle tinta di bianco l’hanno resa una delle donne più celebri della storia britannica, ma per quale motivo si dipingeva il volto di bianco?
Secondi alcuni esperti il make up iconico della Regina celava oscuri segreti i quali sarebbero stai legati alla sua stessa morte. Figlia di Anna Bolena e di Enrico VIII, è salita al trono quando era giovanissima ed era intenzionata a difenderlo con tutti i mezzi possibili, consapevole della difficoltà, per una donna, di regnare in una epoca dominata da uomini.
Diventare Regina a 25 anni significava molto. Ricopriva un ruolo importante in un mondo governato da uomini. La Regina Elisabetta era bellissima ed era intenzionata ad usare la sua bellezza per tenere a bada gli uomini. All’epoca del Rinascimento la carnagione pallida, le labbra violacee e i capelli rossi erano sinonimo di desiderabilità e fascino. La Regina era intenzionata a preservare la sua bellezza a lungo, finchè le sarebbe stato possibile. La sua bellezza, e quella di molte altre donne dell’epoca però, erano minacciate da un nemico incombente ed efferato, le malattie virali, malattie che avevano il potere di sfigurare il volto di una donna per sempre.
Più il potere della Regina cresceva più la donna temeva di perdere il suo fascino, alleato indispensabile del suo potere, fu per questo che iniziò a coprire il suo volto con un fitto trucco bianco?
Elizabeth era molto bella e ha usato il suo fascino a suo vantaggio. Era corteggiata da uomini autorevoli ma non si impegnava mai. A corte invitava spesso uomini molto belli e questo alimentava molti pettegolezzi riguardo la Regina Vergine dalla pelle pallida. La pelle pallida era simbolo di adolescenza, fertilità e aristocrazia.
La Regina Elizabeth non voleva rinunciare al suo incarnato ed è così che commissionò un “fondotinta speciale” realizzato con piombo ed aceto bianco, che tra l’altro era molto tossica, ma lasciava l’incarnato molto pallido. All’epoca la tossicità del piombo non era nota.
La Regina non rimuoveva mai il suo trucco, sembrerebbe che alla sua morte aveva sul viso uno strato di trucco bianco spesso un paio di cm. Quindi Elizabeth sarebbe morta in onor della sua bellezza.
Per rimuovere quel tipo di make up che a lungo termine danneggiava la pelle si doveva utilizzare un intruglio a base di mercurio, anche lui tossico. Cosa non si fa per essere più belle.
Come se ciò non bastasse la Regina truccava i suoi occhi con un kohl nero che all’epoca veniva realizzato con antimonio in polvere, una sostanza anch’essa tossica.
In realtà secondo gli esperti la regina iniziò ad usare questo trucco bianco a 29 anni dopo aver contratto il vaiolo, una malattia temuta, alla quale non vi era cura e che stava decimando velocemente la popolazione inglese. Il Vaiolo era una malattia infettiva più della peste. I primi sintomi erano febbre e dolori, in seguito comparivano lesioni deturpanti.
Chi sopravviveva alla malattia ne portava i segni e le cicatrici per il resto della vita. La regina Elizabeth fu una delle sopravvissute alla “pestilenza di Dio”, ma la sua pelle fu permanentemente segnata.
Dopo il vaiolo la regina non si mostrò mai più senza il trucco bianco, non volendo rinunciare ad usare la sua bellezza per dominare in una società in cui erano gli uomini ad essere influenti.
Sempre più dipendente da questo trucco la monarca accusò sempre più disagi: perdita di capelli, stanchezza, vuoti di memoria e problemi digestivi, sintomi attualmente riconducibili all’intossicazione da piombo. Morì all’età di 69 anni, la sua immagine fu la sua rovina. Prima di morire Elizabeth lasciò disposizioni di non esaminare il suo corpo, per cui le cause della morte sono a tutt’oggi presunte e non certe.