A tutti sarà capitato di piangere per i motivi più svariati. Avrete quindi senz’altro notato che le nostre lacrime hanno un sapore decisamente salato. Vi siete mai chiesti il perché?
Com’è noto il corpo umano è composto per il 60% da acqua. Acqua che permette all’ossigeno e alle altre sostanze nutritive di raggiungere tutte le cellule e di eliminare da esse tutte le scorie.
Un eccesso di acqua nell’organismo può danneggiare i reni mentre un livello troppo basso porta inevitabilmente alla disidratazione. Per eliminare l’acqua ormai satura delle scorie di cui sopra, il corpo utilizza la sudorazione, la minzione e, appunto, le lacrime. Il sale ha la funzione primaria di regolare l’equilibrio idrico e quando, come dicevamo prima, i liquidi vengono espulsi il sale non fa altro che accumularsi all’interno dell’organismo. E’ proprio questo il momento in cui il cervello detta l’impulso della sete e noi abbiamo quindi bisogno di assimilare liquidi.
Il sale è composto da cloro e sodio (è infatti scientificamente conosciuto come cloruro di sodio) ed entrambi questi elementi hanno una specifica funzione per l’organismo. Il sodio infatti permette e facilita la trasmissione degli impulsi elettrici nervosi che consentono ai muscoli di contrarsi e quindi, in generale, al corpo di muoversi. Il cloro invece mantiene in equilibrio il nostro PH. Ad esempio all’interno dello stomaco mantiene elevata l’acidità così da permettere la digestione dei cibi mentre mantiene il PH neutro nel resto dell’organismo.
Di fatto, dopo ad esempio un prolungato sforzo fisico che ci ha fatto sudare copiosamente, è necessario reidratare e risalinizzare il nostro fisico onde evitare crampi e spossatezza eccessiva.