Una vacanza in Colombia è l’ideale per festeggiare un traguardo importante, concedersi una parentesi di relax alla scoperta di natura, civilità, tradizioni diverse o cedere finalmente a quella attrazione tutta particolare che esercita il Centro America. Ecco qualche idea di viaggio Colombia e pochi consigli pratici per organizzare al meglio la partenza.
Bogotà, Medellín, Cartagena de Indias: tre tappe imperdibili per un viaggio in Colombia
Se è la prima volta che si visita la Colombia, il consiglio è di includere tra le proprie tappe almeno le tre città principali: Bogotà, Medellín e Cartagena de Indias.
A Bogotà fanno scalo la maggior parte dei voli internazionali da e verso la Colombia: è probabile così che il proprio viaggio partirà necessariamente da lì. Il centro storico mostra ancora chiari i segni del proprio passato coloniale: ci se ne accorge soprattutto camminando lungo la via della Candelaria dove si incontrano attrazioni come il Teatro Colón, la Chiesa di San Francesco, il museo dell’oro. Una visita alla cattedrale di Monserrate vale, oltre che per visitare l’edificio ancora oggi sede di culto, anche per ammirare la città dall’alto: la cattedrale si trova, infatti, a oltre 3100 metri di altezza. In uno dei mercati principali della città, il mercato Paloquemao, si può fare una sosta invece per assaggiare la cucina tipica colombiana.
Chi pensi che visitare Medellín significhi solo andare sulle tracce di Pablo Escobar sbaglia: oggi la città è animata da una ricca vita culturale e una movida vivace e prova, soprattutto, ad affrancarsi dal passato che l’ha legata ai più grossi cartelli di narcotrafficanti esistenti al mondo. Una passeggiata per le coloratissime vie del centro aiuta a scopire cos’è Medellín oggi e più ancora lo fa visitare, accompagnati da una guida, la Comuna 13, il quartiere fino a qualche tempo fa considerato il più pericoloso del Paese e oggi oggetto di riqualificazione.
A Cartagena de Indias si respira l’aria più cosmopolita e moderna della Colombia: le strade del centro storico, anch’esso chiaramente coloniale e popolato da casette basse e colorate, sono animate da opere di street art, gallerie artistiche, centri culturali ma non manca l’inconfondibile musica locale, la champeta, e gruppi che la ballano.
Consigli per organizzare un viaggio in Colombia
Almeno dieci giorni sono necessari per apprezzare davvero il Paese, se si considera che oltre alle tre mete qui suggerite per un viaggio in Colombia ce ne sono tante altre sulla costa e all’interno indicate soprattutto per gli amanti della natura e delle esperienze outdoor. Per la stessa ragione, perché è impensabile visitare l’intero Paese in un solo viaggio, un altro consiglio è di pianificare attentamente e prima di partire il proprio itinerario di viaggio. Una delle cose più importanti di cui tenere conto in questo senso è che in Colombia gli spostamenti possono non risultare particolarmente facili, per la conformazione del territorio e per come sono organizzati i mezzi pubblici: in qualche caso, così, spostarsi con voli interni sarà inevitabile. Per questa ragione, ma non solo, una vacanza in Colombia potrebbe non risultare particolarmente economica: meglio definire in anticipo il proprio budget e programmare sulla base di questo le esperienze da vivere (avvistare le balene a Bahia Solano è una delle più imperdibili). I mesi migliori per visitare la Colombia sono quelli della stagione secca: da giugno a settembre e da dicembre a febbraio. Una guida locale può aiutare ad apprezzare di più il territorio, le tradizioni, la cultura colombiana ma va sfatato il mito che viaggiare in Colombia sia pericoloso.