La grande questione della 67esima edizione è: Francesco Gabbani ha davvero meritato di vincere il festival?
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C’è chi lo ritiene un incompetente che ha vinto facile portando una canzonetta frivola e poco impegnata e chi invece gli riconosce una genialità, un’ironia ed una critica sociale decisamente superiore alla media con un quid in più: la simpatia.
La discussione però nasce anche dal fatto che i tre finalisti di Sanremo siano arrivati con davvero poco margine di scarto: Gabbani ha vinto con il 36%, Fiorella Mannoia è arrivata seconda con il 34% ed Ermal Meta ha ottenuto il 32%.
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Secondo quanto riportano i dati pubblicati da Nando Pagnoncelli, presidente dell’Ipsos, però nelle prime serate era la Mannoia ad essere in testa, durante la finalissima però sono state azzerate le classifiche.
Le giurie si sono così espresse: la giuria degli esperti ha “eletto vincitrice” la Mannoia; quella demoscopica preferiva Meta; il televoto ha incoronato Gabbani.
Questi i dati:
GIURIA DEMOSCOPICA -> Mannoia al 38%; Gabbani al 33% e Meta al 29%
GIURIA ESPERTI -> Meta al 44%, Gabbani al 29 e Mannoia al 27%
Fino a questo punto sarebbe dunque stato vincitore Ermal Meta. E’ subentrato però il televoto:
TELEVOTO ->Gabbani al 44%, Mannoia al 33% e Meta al 23%
Si può dunque dire che Occidentali’s Karma è stata eletta dal pubblico come la canzone più bella di Sanremo, ma che anche la Mannoia e Meta hanno combattuto strenuamente fino all’ultimo!