Ancora violenza sugli animali, vittime come sempre di individui che non hanno limiti e non rispettano la vita di piccoli esseri viventi indifesi. Nella periferia di Lecce, un uomo ha sparato contro il cane di un vicino, fortunatamente senza ucciderlo.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il proprietario dell’animale aveva sentito un’esplosione proveniente dalla villa di fronte, pensando inizialmente ad un petardo, successivamente, rendendosi conto che uno dei suoi cani era ferito ad un fianco, ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine che, dopo aver constatato i fatti, hanno provveduto a far trasportare l’animale in una clinica veterinaria dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
Al contempo, i militari hanno individuato il colpevole denunciandolo per il reato di maltrattamenti su animale, con l’aggravante dell’utilizzo di un’arma da fuoco. L’uomo che ha ammesso di aver compiuto il gesto con un fucile da caccia regolarmente registrato, si è difeso sostenendo di essere stato esasperato dai cani del vicino che non si curava di loro, lasciandoli girovagare per le strade, senza accorgersi che creavano disagio ai residenti del quartiere.
Secondo i racconti del padrone dell’animale, non si tratterebbe della prima volta che uno dei suoi cani rimane ferito da un colpo di arma da fuoco. Il 53enne responsabile dell’aggressione avrebbe sparato dalla sua abitazione colpendo il cane nel terreno del vicino.
Sono innumerevoli i casi di violenza sugli animali in Italia che vedono come vittime i nostri cari amati animali da compagnia, spesso e volentieri uccisi in modo violento come nell’agghiacciante vicenda accaduta lo scorso 14 gennaio a Casciana Terme Lari dove una signora, tornando dal lavoro, ha trocato il suo cane, una bulldog rescue, barbaramente uccisa da qualcuno che si é introdotto nel giardino di un’abitazione. La donna che ancora non sa darsi una spiegazione ha diramato vari appelli nella speranza di trovare il responsabile. La piccola cagnolina dal destino crudele era stata adottata dopo essere stata salvata da una situazione di maltrattamento. La sua nuova propietaria le aveva finalmente dato una vita felice in compagnia di un altro cane.
Molte associazioni animaliste, così come la deputata di Forza Italia, Vittoria Brambilla, impegnata nella difesa e tutela degli animali, hanno recentemente criticato il rischio della depenalizzazione del reato di maltrattamento. Per cui chi commetto un reato nei confronti dei nostri amici a 4 zampe, potrebbe rimanere impunito.