Conservare lo yogurt fuori dal frigo può essere pericoloso. Scopriamo insieme il perché.
Lo yogurt è uno degli alimenti che negli ultimi anni ha preso campo all’interno dell’alimentazione di tutti noi. Che si tratti di yogurt al naturale, yogurt greco o senza lattosio, è un alimento considerato sano per via dei fermenti lattici contenuti e del bene che, di conseguenza, fa all’intestino.
Eppure, per far si che i suoi effetti restino invariati è importante prestare particolare attenzione al modo in cui sceglie di conservarlo. Tenere lo yogurt fuori dal frigorifero, ad esempio, è decisamente sconsigliato.
Come tutti sappiamo, lo yogurt è ricco di fermenti lattici. E sebbene questi non siano tanti come quelli che si possono trovare nei probiotici o nel kefir, ai fini della conservazione possono fare la differenza.
Se tenuto fuori dal frigo per diverse ore, infatti, lo yogurt tende a sviluppare dei microrganismi che possono essere altamente nocivi per la salute.
Cosa che spesso si può notare dal fatto che con il passare del tempo il coperchio tende a gonfiarsi, indice che qualcosa non sta andando come dovrebbe. In altri casi si può notare una consistenza diversa nello yogurt, spesso associata ad un sapore acidulo e alcune volte anche ad un odore di acido. In questi casi, ovviamente, l’alimento non andrà consumato.
Si parla quindi di:
Ovviamente, simili effetti, seppur raramente, si possono avere anche da uno yogurt ben conservato. In caso di dubbi, quindi, è bene evitare di mangiarlo.
Se, invece, dovesse capitare di mangiarlo ed accorgersi dopo che qualcosa non andava, in caso di problemi è bene contattare subito il proprio medico curante.
Ora che abbiamo capito che lo yogurt non va mai tenuto fuori dal frigorifero, cerchiamo di capire come andrebbe conservato per non correre rischi. Per prima cosa è bene accertarsi che sia integro quando lo si acquista. Se il tragitto dal supermercato è lungo e fa molto caldo è bene premunirsi di una borsa frigo per mantenerlo alla giusta temperatura ambiente durante il trasporto.
Una volta a casa deve essere uno dei primi alimenti a venire riposto in frigo. Anche qui ci sono delle regole da seguire. Lo yogurt, infatti, esattamente come il latte che non andrebbe mai conservato nello sportello del frigo, va tenuto in uno dei ripiani alti.
In questo modo avrà la giusta temperatura. Quella che gli serve per mantenere intatti i batteri buoni. Infine, come già detto, è bene estrarlo dal frigo quando si decide di mangiarlo e non molto tempo prima. Gli sbalzi di temperatura sarebbero infatti da evitare.
Detto ciò, lo yogurt è un alimento gradevole che si può consumare a colazione, durante gli spuntini o che supportato da frutta può rappresentare un’alternativa bilanciata e leggera per una cena che segue un pranzo importante. Ciò che conta è accertarsi sempre che sia stato conservato bene, che sia fresco da frigorifero e, ovviamente, ancora ben lontano dalla data di scadenza.