Lo zafferano è noto per essere una spezia estremamente pregiata e costosa. Scopriamo insieme perché fa bene, quali sono le controindicazioni e tutte le curiosità a riguardo.
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In media, la dose giornaleira consigliata è di massimo 1,5 grammi oltre i quali può diventare altamente pericoloso. Consumarne più di 20 grammi, ad esempio, pare sia essere così pericoloso da portare alla morte. Si tratta quindi di una spezia da consumare con estrema parsimonia.
Calorie e valori nutrizionali
Lo zafferano, noto anche come spezia d’oro, ha circa 310 calorie per 100 grammi. Questa spezia è inoltre ricca di minerali come il ferro, il magnesio, il fosforo, il manganese, il calcio ed il sodio. Per quanto riguarda le vitamine, sono presenti in maggioranza la vitamina A, la C e alcune del gruppo B.
Nello zafferano sono inoltre presenti la crocetina e la crocina, carotenoidi responsabili del suo particolare colore. La picocrocina è invece responsabile del suo profumo intenso, tanto da proteggerlo da insetti e parassiti.
Lo zafferano vanta diverse proprietà benefiche. Tra queste le più note solo le seguenti:
Controindicazioni
Sebbene sia una spezia ricca di proprietà benefiche lo zafferano se assunto ad alte dosi può risultare addirittura letale. Di solito quella massima consigliata è di 1,5 grammi oltre i quali il rischio è quello di star male mentre superati i 12 grammi la situazione può farsi più seria fino ad arrivare alla morte. La sua assunzione ad alte dosi è inoltre sconsigliata nelle donne in stato di gravidanza.
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In cucina basta una piccolissima dose di zafferano per preparare piatti destinati a più persone. La classica bustina che si trova nei negozi consente infatti di preparare un risotto per circa sei persone. Qualora si usassero i pistilli è invece bene ricordare che questi vanno messi in un liquido caldo (a circa 50°) come acqua, brodo o latte in modo da liberarne sia i pigmenti che le sostanze aromatiche.
Per far si che le sue proprietà restino invariate, lo zafferano andrebbe aggiunto sempre a fine cottura. Il suo particolare sapore si presta sia alla preparazione di primi piatti che di secondi e a volte persino di contorni. Inoltre non va sottovalutata la capacità che ha di colorare brodi o alimenti come riso o pasta. Ottimo per la preparazione di piatti orientali, lo zenzero si sposa in modo particolare con il riso come nel noto risotto alla milanese.
Andando alle curiosità
Fonte: greenstyle
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